Team Italia Marine, ora parte del gruppo tecnologico Rolls-Royce, si presenta al Monaco Yacht Show (27-30 settembre 2023 stand Darse Sud DS42) con la strategia “from bridge to propeller” che si sviluppa dalla consapevolezza che la costruzione di uno yacht sta diventando sempre più complessa a causa dei crescenti desideri degli Armatori in termini di prestazioni e comfort e dei requisiti normativi in materia di protezione ambientale e sicurezza.

Il numero di parametri che influenzano il sistema di propulsione e tutto ciò che vi è collegato è in aumento e con esso la complessità dei sistemi. Per questo motivo, i costruttori di yacht, spesso preferiscono offrire soluzioni complete dalla plancia alla propulsione piuttosto che affidarsi ad una moltitudine di singoli componenti provenienti da fornitori diversi.

Avere l’esperienza di Team Italia Marine nel Gruppo Rolls-Royce significa unire le forze, unire le competenze e la creatività per sviluppare soluzioni completamente nuove per le prossime generazioni di grandi yacht delle quali ne potranno beneficiare gli Armatori ed i suoi ospiti, i costruttori di yacht, i clienti e l'equipaggio.

Combinare in modo intelligente nel ponte di comando tutti i dati, tutti i comandi, tutte le funzioni che si possono immaginare aprirà nuove dimensioni per la tecnologia, utilizzando anche l’intelligenza artificiale che collegherà le innumerevoli informazioni e i dati che si accumulano nel ponte in modo tale da elevare a un nuovo livello la sicurezza, il funzionamento, i consumi e il comfort.

Team Italia Marine parla già da tempo della Virtual Bridge e sta lavorando a tecnologie 3D che, integrate agli impianti di bordo, potranno permetterne il controllo e la gestione in maniera completa ed efficiente grazie alla loro virtualizzazione.

La Virtual Bridge in tal senso potrebbe quindi anche diventare una plancia da localizzare in una zona diversa da quella in cui attualmente siamo abituati trovarla. In questo modo gli Armatori ed i loro ospiti avrebbero a disposizione un’intera area nell’upper deck (in posizione privilegiata) per godere appieno dell’esperienza di navigazione e di una visuale del mare ininterrotta. Il tutto, sempre rispettando le scelte dell’Armatore stesso, del suo Architetto, del suo Comandante e, soprattutto, delle norme del Registro di Classe e supportando una completa personalizzazione della plancia, implementandone un’integrazione sia funzionale che ergonomica.