Antonini Navi è stata invitata in qualità di speaker al Boat Show di Haikou durante il China International Consumer Products Expo di Hainan, in scena dal 13 al 18 aprile prossimi. L’intervento sarà incentrato sulle opportunità di investimento dei cantieri nautici e operatori dello yachting nella provincia di Hainan, la più vicina a Macao e Hong Kong.

Antonini Navi sarà protagonista del Haikou International Boat Show, fiera che si tiene all’interno della manifestazione China International Consumer Goods Expo. La fiera nautica è alla sua quarta edizione e si svolgerà dal 13 al 18 aprile prossimi su 170.000 mq dell’area marina della città di Haikou, capitale della provincia di Hainan, che diventerà entro il 2025 Free Trade Port, con la prospettiva sempre più concreta di essere un punto strategico per lo yachting internazionale grazie a numerosi benefici e incentivi per il settore nautico. 

Walter Antonini, Business Development & Marketing Manager di Antonini Navi, è stato chiamato a partecipare al dibattito di fronte a professionisti del settore ed esponenti del governo con un intervento che illustrerà le opportunità di investimento per i cantieri navali e la stessa Antonini Navi nella regione dell’Hainan. In particolare, presenterà la realtà di Antonini Navi e le opportunità da cogliere per l’isola di Hainan per attrarre investitori esteri e stranieri.

“La partecipazione a questo boat show permette ad Antonini Navi di comprendere meglio esigenze e desideri del mercato e della cultura cinese per molti aspetti differenti da quelli occidentali e rientra nella filosofia costruttiva del cantiere volta alla realizzazione di yacht Custom”, racconta Walter Antonini. “In Cina è fondamentale sviluppare un solido guanxi (关系, che nel contesto della società cinese si riferisce a una rete di relazioni profonde) con la cultura locale e con figure chiave del governo”.

Parte dell’intervento sarà infatti dedicato alla presentazione dell’importante area nautica del Golfo di La Spezia e del Miglio Blu, il rinomato distretto nautico spezzino di cui Antonini Navi è membro insieme ai più noti e prestigiosi cantieri di superyacht dell’area, proposto come virtuoso esempio di cooperazione di settore.