Successo per il Windsurfing Club Cagliari a Torbole sul lago di Garda alla II Coppa Italia Techno293 e sul lago di Bracciano, per la nazionale Dragoon e Hobie Cat 16. 

A Torbole, su 215 atleti totali 28 sono stati quelli provenienti dal WCC. Il club cagliaritano ha dimostrato ancora una volta la sua forza nel panorama nazionale, portando a casa ben 10 medaglie e confermandosi come il club più titolato dell'evento. 

Della squadra dei windsurfisti, che ha fatto onore ai colori del club con atleti determinati e preparati, sono saliti sul podio: Alessia Madeddu (argento in Categoria CH3), Niccolò Mancusi (oro in Categoria CH4), Francesco Cao (oro in Categoria Experience), Francesco Salomone (argento in Categoria Experience), Lorenzo Maddaloni (bronzo in Categoria Experience), Luca Versace (argento in Categoria U13), Vittoria Maria Grosso (oro in Categoria U15), Margherita Nonnis (bronzo in Categoria U17), Riccardo Poledrini (bronzo in Categoria U19), Teresa Medde (oro in Categoria U19

Le regate si sono svolte dal 26 al 28 aprile, con condizioni meteo ideali caratterizzate da vento da sud con intensità variabile tra i 6 e i 20 nodi. Le flotte juniores hanno disputato 8 prove, mentre le flotte cadetti/experience ne hanno affrontate 11.

Sul lago di Bracciano invece, il 5 maggio, dopo una prima giornata senza vento, la brezza ha consentito di disputare ben quattro prove per i Dragoon e tre prove per gli Hobie Cat 16.

Vittoria con suspense, tra i Dragoon, per Roberto Marras e Riccardo Antinori, autori di un ottimo inizio con due decise vittorie i quali, nonostante alcune difficoltà nell’interpretazione del campo di regata, si assicurano la vittoria nella classifica generale. Pietro Antinori e Agata Zhang Yue si tolgono invece la soddisfazione di vincere l’ultima prova. 

Tra gli Hobie Cat 16, i rappresentanti del Windsurfing Club Cagliari, Paolo Pedde e Samuele De La Ville, si sono presentati all'ultima prova al secondo posto della classifica generale, ma hanno pagato alcune scelte azzardate retrocedendo al quinto posto, sebbene mantengono il primo posto nella classifica unger 19.