Sono oltre trenta i Dragoni iscritti all'Imperia Grand Prix 2024, manifestazione che, tra il 28 ottobre e il 2 novembre, unirà due eventi molto importanti per questa iconica classe: il Campionato Italiano-Grand Prix 4th, previsto tra il 28 e il 31, e le Grand Prix Finals, previste tra l'1 e il 2 novembre e utili a incoronare il vincitore del competitivo circuito riservato agli specialisti di queste barche senza tempo.
Da sottolineare che le Grand Prix Finals, in programma su due giorni, saranno aperte ai migliori venti equipaggi della ranking che verrà stilata alla fine del Campionato Italiano-Grand Prix 4th. Il 1 novembre si svolgeranno tre regate di flotta (Qualifying Series) che promuoveranno il primo direttamente alla finale, il secondo alla semifinale e dal terzo al decimo ai quarti di finale, previsti in regata unica. I migliori cinque dei quarti raggiungeranno il secondo delle Qualifying Series nella regata di semifinale che svelerà il nome dei tre finalisti, destinati a confrontarsi con il vincitore della Qualifying Series nella prova decisiva.
A organizzare i due appuntamenti, supportati dai partner Locauto Group, Yanmar e Marzo Trasporti, e patrocinati dal Comune di Imperia e dalla Regione Liguria, sarà lo Yacht Club Imperia in collaborazione con la Classe Italiana Dragoni e con la locale Assonautica, sfruttando il supporto di La Marina di Imperia e dell'International Dragon Association.
Progettato dal norvegese Johan Anker nel 1926, il Dragone è riservato a un equipaggio di tre persone ed è armato con fiocco e randa, cui alle portanti si aggiunge lo spinnaker; tra Londra 1948 e Monaco 1972 è stata classe olimpica.
Come detto in apertura di questo doppio appuntamento colpisce l'entry list, attualmente composta da trentadue iscritti e in costante espansione: tra questi la quasi totalità dei top player della classe, a partire dagli svizzeri di 1Quick1 di Wolfgang Waschkuhn, vincitori del titolo iridato 2023 nelle acque di Bodrum e attuali leader della ranking list con 402,09 punti, e dai loro principali competitors, Miss Behavior dello svedese Jan Secher, seconda forza della ranking con 391,86 punti, e Nono, anch'esso battente bandiere svedese ma armato da Martin Palsson, attualmente quinto nella classifica generale con 370,13 punti. Al via anche il super equipaggio di Provezza Dragon che, nel 2017 a Cascais e nel 2019 a Fremantle, vinse il titolo iridato per due volte di seguito: oggi come allora a guidare il team turco è Andy Beadsworth, tre volte iridato nella classe e già impegnato tra le boe delle 52 Super Series.
Come sempre di rilievo quando di scena sono i Dragoni è la presenza dei grandi nomi della vela internazionale: tra gli altri, a Imperia incroceranno il quattro volte campione del mondo di match race, e skipper di America's Cup, Peter Gilmour (YRed), il già olimpionico portoghese Gustavo Lima (Herbie) e il tre volte olimpionico sudafricano Iain Ainslie (Free).
Quattro sono le imbarcazioni italiane iscritte: Japetus di Guido Garrone, Balthazar di Giovanni Straquadaneo, Dragondine di Marco Andrea Gerbaudo e 6 Diva di Mario Quaranta.
"Per lo Yacht Club Imperia non poteva esserci miglior modo di chiudere una stagione di grandi soddisfazioni: dopo gli eventi riservati ai WASZP e alle Vele d'Epoca, entrambi molto partecipati e dalla chiara impronta internazionale, anche i Dragoni hanno risposto senza indugio alla nostra chiamata arrivando in città dai più svariati angoli d'Europa. Ci aspettiamo una settimana di grande vela, che non vediamo l'ora di vivere forti del supporto di partner come Locauto Group, Yanmar e Marzo Trasporti e contando sulla determinante co-organizzazione di Assonautica e sul supporto della Capitaneria di Porto e de La Marina di Imperia" ha commentato Biagio Parlatore, presidente dello Yacht Club Imperia.