Una leggera brezza da Levante ha permesso lo svolgimento delle prime due prove dell'Imperia Grand Prix 2024, manifestazione che unisce due eventi molto importanti della classe Dragoni: l'Italian Grand Prix 4th Leg, previsto fino al 31 ottobre, e le Grand Prix Finals, in programma tra l'1 e il 2 novembre. Appuntamenti organizzati dallo Yacht Club Imperia, in collaborazione con la Classe Italiana Dragoni e con la locale Assonautica e La Marina di Imperia, e supportati dai partner Locauto Group, Yanmar e Marzo Trasporti. Gli eventi sono patrocinati dal Comune di Imperia e dalla Regione Liguria.
A partire con il piede giusto sono stati i belgi di Herbie (oggi 3-5) che, sorpresi dallo loro stessa performance, hanno preso il comando della classifica, composta da ben trentotto equipaggi, con un punto di margine sui tedeschi di Aurora (6-3) e di due sugli svedesi di Pilsener (2-8).
Particolarmente soddisfatto della giornata odierna, il timoniere di Herbie, Xavier Vanneste, ha commentato: "Non ci aspettavamo di tornare in banchina e trovarci primi: non avendo navigato molto nel corso della stagione siamo rimasti piacevolmente colpiti dal nostro passo. Sapevamo di aver fatto due buoni risultati, ma dai nostri conti pensavamo di essere secondi. Alla luce di ciò siamo ancora più contenti di questa giornata, caratterizzata da una brezza più consistente e stabile di quella prevista".
A completare la prima top five dell'Italian Grand Prix 4th Leg sono i tedeschi di Flotter Derrier (1-11), vincitori con margine della prova d'apertura, e gli inglesi di Meteor (10-6)
Tra gli scafi che occupano le parti alte della ranking stagionale hanno faticato più del previsto gli svizzeri di 1Quick1 (7-25), che dovranno risalire dalla diciannovesima piazza provvisoria, e i tedeschi di Nono (17-13), diciassettesimi. Meglio hanno fatto gli svedesi di Miss Behavior (11-12) che, attualmente secondi nel ranking, hanno chiuso la prima giornata in nona posizione.
Tra gli italiani il migliore è risultato Transbunker (9-17) di Yevegen Braslavetz, che si attesta al dodicesimo posto. Sedicesimo è Dragondine Onkahye (28-1) di Marco Andrea Gerbaudo, che ha impreziosito la giornata vincendo la seconda prova, mentre Dragonfly (21-19) di Giuseppe Zaoli e Javelin (13-31) di Fabio Mangione sono ventuno e ventiduesimo. In regata anche Behind The Cloud di Filippo La Scala, 6Diva di Mario Quaranta, Galatea II di Giuseppe La Scala, Balthazar di Giovanni Straquadaneo e Japetus di Guido Garrone.
"Vedere navigare i Dragoni davanti Imperia è sempre un'emozione e contarne quasi quaranta non è cosa da tutti i giorni: siamo orgogliosi di aver raccolto così tante adesioni ed è una soddisfazione che condividiamo con i nostri partner Locauto Group, Yanmar e Marzo Trasporti, senza i quali certi risultati non sarebbero alla nostra portata" ha commentato Biagio Parlatore, presidente dello Yacht Club Imperia.
L'Italian Grand Prix 4th Leg riprenderà domani con lo svolgimento di altre due prove al fronte di condizioni meteo che si annunciano analoghe a quelle odierne.