La nuova divisione dei Cantieri Nautilus Marina di Fiumicino apre inedite prospettive in un mercato del nuovo che registra il sold out per molti costruttori per 2023 e in alcuni casi 2024. "L'esigenza che vogliamo coprire è quella del servizio completamente taylor made, per armatori esigenti, consapevoli, che vogliono vedere realizzate al meglio le loro personalizzazioni”, spiega Paolo Stillitano. Questo vale per la costruzione di nuovo scafi, ovviamente (ricordiamo la linea NM, ndr), come per la completa rivisitazione di barche anche datate, ma di qualità, che i proprietari vogliono aggiornare.

“Non parliamo di un semplice refitting, attenzione” - aggiunge Stillitano - “ma di interventi anche radicali, sullo scafo, la struttura del ponte, gli interni o, per le unità a vela, della tipologia di armo e delle appendici, per il quale il nostro polo nautico è dotato di ogni componente necessaria, oltre alla laminazione, falegnameria, officina meccanica, veleria, service point per l’assistenza elettronica e la strumentazione, progettazione”. 

Nelle immagini mostriamo uno scafo d'impostazione classica, molto apprezzato dal suo armatore per il rapporto superficie velica/dislocamento e per le forme di carena in grado di garantire un morbido passaggio sull'onda con mare formato, oltre alle ottime performance di bolina.

L'intervento effettuato è stato importante e su vari piani. L’apertura dello specchio di poppa che si presentava con la tradizionale "fetta di salame" anni '90, innanzitutto, con l'installazione della doppia timoneria, che hanno completamente cambiato la percezione e la fruibilità degli spazi esterni più vissuti della barca. Oltre  a facilitare l’accesso al mare.

A questi interventi si aggiungono la realizzazione di un tavolo a scomparsa sul fondo del pozzetto,

lo spostamento del trasto della scotta randa, originariamente posizionato davanti alla colonnina della ruota, l'apertura del tambuccio, precedentemente posto sopra un gradino che all'interno nascondeva il secondo bagno,

che complessivamente hanno ringiovanito di trent'anni il pozzetto, rendendolo contemporaneo e funzionale. Il tutto senza rinunciare ad alcune caratteristiche come le panche con lo schienale profondo e avvolgente.

La nuova impostazione ha comportato la rivisitazione degli interni, come detto con la creazione di un nuovo bagno, posizionato a murata, e la realizzazione di un prezioso vano tecnico al posto dell'ex locale wc. Lo spostamento del motore, precedentemente posto al centro del quadrato, ha consentito di realizzare un salone degno di una classe superiore e di un barcone cucina perfettamente attrezzato per lunghe permanenze, con doppio frigo, armadio cambusa e ampi piani di lavoro e di stivaggio. 

Gli interventi non si fermano ai volumi e agli arredi. E’ stato progettato un nuovo albero, con lo spostamento delle lande in falchetta e il posizionamento delle rotaie genova sulla tuga per la completa liberazione dei passavanti da ogni intralcio, e l’installazione di avvolgifiocco e avvolgiranda elettrici e di winch assistiti, che completano il pacchetto rigging. 

Rivisitate anche le appendici, che sono state curate insieme al piano velico e alle modifiche strutturali, dallo Studio Cossutti, Il nuovo profilo del bulbo riduce l’attrito, migliora lo sbandamento e tiene anche conto dello spostamento dei pesi imnterni.

Il risultato è un pezzo unico, perfettamente “cucito” sulle esigenze e le richieste del suo armatore. Una valida alternativa alle lunghe liste di attesa per l’acquisto di unità nuove.

Mario Tambelli