Il mercato dell’usato è stato sempre molto attivo, specie ora che per acquistare le imbarcazioni nuove c'è spesso una lunga lista d'attesa. Chi cerca una barca usata pubblicizzata nei tanti siti di compravendita, si accorge che non è facile trovarne notizie, perché molte di esse non sono più presenti sul mercato, che cambia in continuazione, come la produzione e le mode.

Con chi ci si confronta per comprare una barca che non conosciamo? Come averne notizie e fare una scelta ragionata? Con amici, spesso considerati esperti solo perché hanno avuto qualche barca, oppure con broker, che ovviamente propongono quelle che hanno in vendita, oppure con regatanti se si tratta di vela, che hanno però una visione particolare e limitata dell’uso di una barca e che a volte non considerano molto le barche non super veloci o da crociera, destinate a ben altro scopo che a quello di regata.

Cosa si può fare per sapere se una barca, a vela o a motore, è adatta a noi e alle nostre richieste? È affidabile e rivendibile? Come orizzontarci tra le offerte?

Lo abbiamo scritto più volte: l’Architetto Gino Ciriaci è la memoria storica di PressMare. Se c’è qualche barca di cui i dettagli si sono persi nei ricordi, interpelliamo lui, vero cultore di nautica che le barche della nostra storia le ha vissute nei cantieri in tanti anni di attività professionale. Da qui siamo partiti, chiedendo all’Architetto di condividere con i nostri lettori i propri appunti, le proprie preziose schede - ne ha circa 6.000! - nelle quali nel tempo ha classificato ogni modello. Per aiutare nella scelta di una barca usata, da oggi Gino Ciriaci presenta su PressMare quelle che hanno un significato, qualità che le rendono ancora oggi interessanti, anche non sono più ricordate e per qualcuno fuori moda: ci sono tanti diportisti ai quali la cosa non interessa più di tanto, perché cercano soprattutto barche gradevoli e di prezzo contenuto, se paragonato con i prezzi del nuovo.

Partiamo con questa carrellata di schede da un prodotto Made in Italy che a inizio millennio ha avuto un buon successo, l’Intermare 43. 

Intermare 43: barca di classe

Inizio presentandovi una mia prima scheda sintetica si una barca a motore, l’Intermare 43: un motoryacht di medie dimensioni, sempre richiesto dal mercato.

Questa barca fu costruita dal cantiere Intermare, fondato da Odivio Giusti prima degli anni ‘90, dopo una lunga esperienza con altri cantieri che gli ha permesso di fondare il proprio, continuando a costruire con i figli dei cabinati a motore apprezzati dagli appassionati.

Questo motoryacht fa parte di una serie di modelli costruiti nel cantiere Intermare di Montescudaio, Cecina; tutti hanno avuto il successo che meritavano e ancora oggi sono apprezzati e ricercati. Come dimenticare, tra gli altri, l’Intermare 800, l’Intermare 30, il 37’ e il 42’?

Periodo di produzione

Il 43’ è stato costruito in una quarantina di unità dal 2006 al 2008 ed è lo sviluppo e l’aggiornamento del 42’, un altro cabinato che è stato tra i maggiori successo del cantiere Intermare, che ha sempre avuto un buon nome commerciale per la sua serietà e l’accorta progettazione. Ma anche per la durata delle sue barche: il tempo passa, ma un Intermare rimane ancor oggi un buon investimento, come io noto ogni volta che devo periziarne uno per l'acquisto.

Progetto e costruzione

In vetroresina, di buona qualità e di buona realizzazione, caratteristica di questo cantiere artigianale a gestione familiare ma evoluto: non si parla dunque di un cantiere industriale, ma di un costruttore che permetteva e ne era contento, di far seguire i lavori in cantiere da parte dei Committenti. 

La carena è quella sviluppata con il 42’, le sovrastrutture e gli interni sono gradevoli, usciti dall’esperienza del fondatore e capo del cantiere, ancor oggi attivo, come il figlio Fabrizio, che ne era il direttore commerciale.

Interni

Il 43’ venne prodotto in due diverse versioni di interni, con due o tre cabine, sempre con due bagni e con il blocco cucina a livello del piano delle cabine o in dinette.

La plancia di comando si trova a destra e il timoniere gode di una buona visibilità in ogni direzione. Gli interni, pratici ed eleganti, sono rifiniti n legno e in tessuti di colori chiari e luminosi.

Per questo il 43’ piace anche alle signore che apprezzano i bagni, in particolare quello della cabina armatore con il bidet, e il blocco cucina ben pensato.

Il pozzetto

Vero centro di vita, è ampio, completato dalla plancetta di poppa con la sua passerella elettroidraulica estensibile e, come i passavanti di coperta, è rivestito in teck di qualità.

Il flying bridge, (che si raggiunge facilmente dal pozzetto con una rampa di scala, ricavata da una stampata in vetroresina che fa parte della sovrastruttura), può accogliere tutta la famiglia, è protetto dalla battagliola di acciaio inossidabile ed è completato da un tavolino rotondo (senza spigoli) ed ha un divano a L. Questa zona è quella preferita in navigazione perché permette di prendere il sole e, soprattutto, di vedere eventuali ostacoli in mare, anche lontani e di ospitare con sicurezza anche i bambini. 

Motori

Di solito vengono montati due motori diesel Yanmar in linea d’asse fino a 440 HP ciascuno, che permettono velocità massime sopra ai trenta nodi. Ma ricordo che la velocità massima di pende  dalle condizioni e dall’età dei motori, e dalle condizioni di carico (variabile), della pulizia della carena e delle eliche e dalle condizioni meteomarine. Per questo raramente scrivo della velocità massima raggiungibile con barche del passato.

Intermare 43 scheda tecnica

Lunghezza f. t. m 13,80, larghezza massima m. 4,10, pescaggio m. 1,00. Due serbatoi di gasolio per un totale di litri 1.000, e serbatoi d’acqua per litri 500.

In sintesi

L’Intermare 43’ è una barca ben progettata, gradevole, ben costruita e che permette navigazioni serene, dando comodità e sicurezza. È una barca ottima per navigare, ma anche per stare all’ormeggio.

Nel corso delle mie perizie ho notato che questo modello di motoryacht normalmente mi è apparso ben tenuto da proprietari appassionati e competenti.

L’Intermare 43 ha avuto successo per motivi evidenti: è una barca costruita in vetroresina con cura artigianale e di buon gusto. Una qualità, questa, che a volte mi sembra un po' trascurata nelle barche attuali, in cui si va solo alla ricerca di tutto ciò che è nuovo.

Il suo valore commerciale, da accertare, dipende sempre dalle reali condizioni di stato e di manutenzione: non basta un’occhiata per deciderne l’acquisto.

Il mio parere di perito e consulente: l’Intermare 43’ è un’ottima barca da ricordare quando si cerca una barca solida che duri a lungo e dia soddisfazione in navigazione e all’ormeggio.

Gino Ciriaci

Per chi volesse maggiori dettagli: ciriaci.gino@tiscali.it - tel 335 7021640