Il secondo fine settimana del 6° Salerno Boat Show si è aperto con la 7a Giornata Nazionale sull’Economia del mare organizzata da Camera di Commercio Frosinone-Latina e dalla sua Azienda speciale Informare.
L’appuntamento, moderato dal giornalista Mariano Ragusa e intitolato “Portualità turistica e nautica: sostenibilità e sviluppo”, ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali e associativi dell’Economia del Mare.
A introdurre i lavori, Antonello Testa, Delegato all’Economia del Mare dell’Azienda Speciale Informare della CCIAA Frosinone-Latina
“Siamo particolarmente felici di portare la nostra Giornata Nazionale in una location di tale pregio, quale è Marina d’Arechi. E di farlo nel corso di un evento, come il Salerno Boat Show, capace di attrarre appassionati, visitatori e così tante aziende della nautica. Come sistema camerale, sono più di 10 anni che lavoriamo per dare all’Economia del mare una sua riconoscibilità nel panorama istituzionale e politico italiano, attraverso il Rapporto Nazionale, gli Stati Generali delle Camere di Commercio e il Summit Blue Forum, la cui seconda edizione è in programma a Gaeta dal 25 al 27 maggio 2022”.
A fare gli onori di casa Agostino Gallozzi, Presidente di Marina d’Arechi: “il tema della sostenibilità nel rapporto con il mare diventa sempre più centrale e l’esperienza di Marina d’Arechi conferma la validità di questa impostazione, anche dal punto di vista economico e produttivo. Rendere l’infrastruttura portuale adeguata al rispetto dell’ambiente significa posizionarla sul mercato in un modo competitivo e capace di confrontarsi con le sfide del tempo”.
Il Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno C.V. (CP) Attilio Maria Daconto, ha evidenziato l’azione già messa in campo dal Corpo delle capitanerie di porto a tutela dell’ecosistema marino.
“La nostra strada è il mare, il nostro carburante è il vento” queste le parole del Presidente FIV Campania Francesco Lo Schiavo, che ha sottolineato come la vela sia la strada privilegiata per la sostenibilità.
“Le Aree marine protette siano Enti territoriali di sviluppo del territorio”: questo l’auspicio di Pietro Vuolo, Referente Aree Marine Protette Mare Vivo.
“Il settore della finanza e l’economia blu a basso impatto ambientale sono indispensabili per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”, questo il commento di Paola Basso, BP Marinas ed esperta Bleu Smart Marinas.
“Al Salerno Boat Show porto l'importante esperienza della cabina di regia istituita nel Lazio” – ha commentato il Presidente della commissione Lavori Pubblici della Regione Lazio Enrico Forte- che è stata fucina per la programmazione europea che ha individuato nell'economia del mare uno dei cinque assi di sviluppo strategico della Regione. Non meno importante la realizzazione della Facoltà di economia del mare istituita a Ostia in collaborazione con l'Università. Inoltre il Lazio ha varato una importante legge che, con circa due milioni di euro, vuole creare condizioni di sviluppo anche per le acque interne favorendo la nascita di nuove imprese e formazione per gli operatori della blue economy”.
Diventa sempre più centrale per i porti, non solo turistici, trovare forme di relazione virtuosa con le infrastrutture sulla terra ferma. Il ruolo degli enti locali e delle Regioni va individuato con estrema urgenza nella capacità di rapportarsi con lo Stato, contribuendo alla realizzazione di scenari competitivi e virtuosi per il territorio. Questa la sintesi dell’intervento di chiusura del Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola.