Concluso il campionato Europeo e Africano di cable wakeboard e wakeskate ed è ancora un’ottima prova per il team Italy. La squadra della FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard nell’impianto di Whitemills in Inghilterra ha conquistato la medaglia d’argento come prova complessiva: un riconoscimento per niente scontato viste le grandi potenze in gara e che premia un lavoro agonistico costante e minuzioso. E poi l’Italia porta a casa anche due risultati personali eccezionali con il secondo posto di Nicole Regazzo e il terzo di Maurizio Marassi.
Regazzo, padovana classe 2006, è una dei talenti più promettenti del wakeboard: combattute le run che l’hanno portata alla finale, dove si è imbattuta contro un’atleta di esperienza quale la tedesca Julia Rick, prima davanti a tutte. E poi c’è la grandissima prova del milanese Maurizio Marassi, classe 1997, che va a prendersi la seconda medaglia italiana dietro al fortissimo francese Yohan Nilias e al tedesco Max Keller.
L’argento e il bronzo sono però soltanto uno degli aspetti della prestazione sportiva della squadra guidata dai tecnici Fabrizio Cicerale e Ludovico Vanoli, con il prezioso supporto del fisioterapista Francesco Starita. L’Italia piazza in finale ben sei atleti. In UK, dove un europeo mancava da 24 anni, va sottolineato il sesto posto di Michela Cialoni (Velletri) e il quinto di David Lombardi (Trento) tra i seated; poi ancora la finale e il sesto posto di Claudia Pagnini (da Cattolica) nel wakeboard femminile, eguagliato dall’anconetano Leonardo Gatti nel maschile. Nel wakeskate Vanessa Tittarelli, di Ancona e classe 2007, quindi la più giovane del gruppo, riesce a portare a casa un quinto posto. E sempre nel wakeskate, che a differenza del wakeboard si pratica con una tavola che non è ancorata ai piedi, va evidenziato anche il quarto posto del pescarese Alessandro D’Agostino.
Agli Europei, che anticipano l’appuntamento cruciale dei Mondiali previsti a Parigi a settembre, hanno partecipato 72 atleti in totale e tra gli azzurri c’erano anche il milanese Riccardo De Tollis, classe 2000, e il veronese Giacomo Farina, classe 2007 (il più piccolo tra gli uomini).