Condizioni perfette per la prima prova della Solaris Cup, con 58 scafi del cantiere (da 37 a 111 piedi) che hanno preso il mare alle 11 di questa mattina in condizioni di vento leggero e mare piatto. Alle 12:29, il Comitato di Regata presieduto da Gianluca Brembati, ha dato lo start con un vento di circa 5 nodi da N/NW, che è poi andato a crescere nel corso della giornata fino a 12 nodi. Percorso spettacolare di circa 18 miglia che ha visto i Solaris utilizzare le ‘boe naturali’ degli isolotti dei Soffi, Mortorio e Mortoriotto con arrivo di fronte al Marina di Porto Rotondo.
Dopo circa 3 ore di regata, il primo in tempo compensato è il Solaris 42 maltese Unica di Jamie Sammut, che ha dato quasi 5 minuti di distacco al secondo classificato, il Solaris 62 Doug di Paolo Buonvicini, davanti di soli 3 secondi al Solaris 55 Angela di Maurizio Corati. Questi i primi 3 classificati di giornata che, insieme agli altri armatori, andranno a festeggiare per la cena di gala di questa sera allo Sporting di Porto Rotondo.
“La Solaris Cup è un evento per noi molto importante – così Alessandro Battistelli di North Sails, per l’occasione a bordo del nuovo 50’ Naka One – oltre ad avere un rapporto di collaborazione consolidato con il cantiere, queste sono occasioni preziose per confrontarsi direttamente con gli armatori. Oggi su Naka, che ha randa e fiocco autovirante 3Di Ocean e un Helix furling gennaker, abbiamo potuto provare bene gli angoli in condizioni ideali; così il furling gennaker si è rivelato perfetto tra gli 80 e i 110°, mentre il running gennaker è andato benissimo per gli angoli più larghi tra i 130 e 150°”.