Tuccoli Marine chiude il 2025 con una crescita del fatturato pari al +35%, sostenuta in particolare dal successo del modello T295 e da una domanda sempre più orientata verso imbarcazioni progettate per un utilizzo reale in mare. Su queste basi, il cantiere toscano presenta le principali direttrici di sviluppo che caratterizzeranno il 2026, tra evoluzione di gamma, investimenti produttivi e nuovi strumenti digitali a tutela del valore del prodotto nel tempo.
Executive Sport Vessel: un’evoluzione del diporto Tuccoli Marine
Per il 2026 Tuccoli Marine introduce la nuova categoria Executive Sport Vessel (ESV), che rappresenta un’evoluzione coerente della propria filosofia costruttiva. Gli ESV nascono dall’applicazione al diporto privato di criteri progettuali e strutturali derivati dall’uso professionale intensivo: scafi sovradimensionati, elevata rigidità strutturale e una progettazione orientata alla stabilità, al controllo e alla sicurezza in navigazione.
In questo contesto, Tuccoli Marine applica consapevolmente un approccio di over-engineering al diporto: una scelta progettuale che privilegia margini strutturali, robustezza e continuità delle prestazioni rispetto alla sola ottimizzazione dei pesi o dei costi. Una solidità che non è fine a sé stessa, ma che diventa il presupposto tecnico per un maggiore comfort, una navigazione più silenziosa e una tenuta del valore nel tempo.
Su questa base tecnica vengono sviluppate soluzioni di bordo pensate per un utilizzo armatoriale evoluto, dove qualità percepita e funzionalità derivano direttamente dalla struttura e non da compromessi di progetto.
Il Passaporto Digitale dell’Imbarcazione: valore oggettivo e trasparenza
Nel corso del 2026, tutte le nuove imbarcazioni Tuccoli Marine saranno dotate di un Passaporto Digitale dell’Imbarcazione, basato su tecnologia NFC integrata in modo permanente nello scafo e consultabile tramite smartphone attraverso un’applicazione dedicata.
Il Passaporto Digitale è stato sviluppato per rendere oggettivo, verificabile e tutelato nel tempo il valore dell’imbarcazione, in particolare sul mercato dell’usato. Il chip NFC identifica in modo univoco ogni barca e contiene un NFT con il progetto originale, che costituisce un riferimento certo e non modificabile per attestare l’origine, la configurazione e la coerenza tecnica dell’imbarcazione lungo tutto il suo ciclo di vita.
Le informazioni contenute nel Passaporto Digitale sono organizzate su livelli di accesso differenti: un livello pubblico, consultabile da chiunque per verificare l’identità dell’imbarcazione; un livello dedicato all’armatore, con dati più approfonditi legati alla gestione e alla storia del mezzo; e un livello riservato al cantiere, pensato per garantire continuità progettuale, tecnica e di assistenza nel tempo.
Questo strumento si inserisce nel contesto di un mercato sempre più attento a tracciabilità, trasparenza e responsabilità lungo il ciclo di vita del prodotto, contribuendo a ridurre l’incertezza nella valutazione dell’usato e a rafforzare la fiducia tra venditore e acquirente.
Investimenti industriali, sostenibilità e processi certificati
Per supportare la crescita produttiva e l’introduzione della nuova gamma, Tuccoli Marine ha avviato un piano di ampliamento delle proprie infrastrutture che sarà completato nel primo trimestre 2026. Le aree operative aumenteranno complessivamente di 2.500 metri quadrati, di cui 1.500 metri quadrati dedicati esclusivamente alla produzione.
Parallelamente, il cantiere ha rafforzato i propri processi interni attraverso sistemi strutturati di gestione della qualità e dell’impatto ambientale. In particolare, Tuccoli Marine ha ottenuto la certificazione ISO 14001, che attesta l’adozione di un sistema di gestione ambientale orientato al controllo degli impatti, al miglioramento continuo e all’uso responsabile delle risorse. A questa si affianca il sistema di gestione della qualità già consolidato in azienda.
È inoltre operativo un impianto fotovoltaico in grado di coprire circa il 60% del fabbisogno energetico del sito produttivo, confermando un approccio alla sostenibilità basato su interventi misurabili e integrati nei processi industriali.
Qualità e assistenza: continuità dalla fabbrica alla banchina
Accanto allo sviluppo di prodotto, Tuccoli Marine ha evoluto la propria organizzazione interna introducendo una figura dedicata al controllo qualità e al coordinamento della rete di assistenza, con l’obiettivo di estendere gli standard di fabbrica anche alla fase post-vendita. A questo si affianca un servizio di customer care dedicato, progettato per garantire tempi di risposta certi e competenze tecniche dirette.
Una strategia orientata al lungo periodo
Le iniziative presentate per il 2026 si inseriscono in una strategia di sviluppo orientata alla solidità industriale, alla trasparenza e alla tutela del valore dell’imbarcazione nel tempo. Un percorso che rafforza il posizionamento di Tuccoli Marine come costruttore di barche progettate per navigare a lungo, mantenendo prestazioni, affidabilità e valore.