TYKUN X, la chase boat made in Italy in alluminio che raggiunge i 55 nodi di velocità

23/10/2025 - 11:22 in Tenders & Toys by TYKUN

L’equilibrio è la chiave di ogni chase boat o tender ad alte prestazioni: tra velocità e tenuta di mare, tra comfort e funzionalità, tra design collaudato e massima personalizzazione.
È proprio questa visione ad aver guidato lo sviluppo di TYKUN X, realizzata interamente in alluminio, che al suo debutto ha subito lasciato il segno.

Presentata e messa alla prova durante il Monaco Yacht Show, TYKUN X ha mostrato tutto il suo potenziale in mare. Lunga 10,5 metri, ha offerto una dimostrazione concreta delle sue prestazioni, della versatilità e dell'approccio altamente specializzato che la contraddistingue.
Un progetto che fonde la filosofia del Made in Italy con un know-how maturato in ambito militare.

Alle spalle del brand TYKUN c’è il Gruppo MED, cantiere con sede a Cervia che, negli ultimi dieci anni, ha realizzato centinaia di imbarcazioni per difesa e pubblica amministrazione.
La gamma TYKUN nasce direttamente da questi scafi militari, portando con sé un’eredità di qualità e affidabilità.
Il concept e il design della linea, disponibile anche nelle versioni da 8 e 12 metri, sono frutto della collaborazione tra MED, l’architetto Tommaso Spadolini e la consulente strategica Benedetta Iovane, nota nel settore come The Luxury Yacht Lady.

Per Marco Galimberti, CEO di MED, il passaggio dal mondo militare a quello dei superyacht è stata un’evoluzione naturale. Gran parte delle imbarcazioni realizzate dal cantiere sono infatti costruite su misura per esigenze specifiche, incarnando perfettamente lo spirito del chase boat custom per superyacht.
"Oltre il 90% del nostro lavoro è destinato al settore militare" – spiega Galimberti – "per questo nel 2024 abbiamo deciso di mettere a frutto la nostra esperienza sviluppando un progetto innovativo e differente per il mondo dello yachting.
Abbiamo scelto l’alluminio, un materiale complesso ma che ci consente di costruire ogni barca artigianalmente, garantendo alte prestazioni e massima sicurezza. È ideale sia per muoversi agilmente tra gli ancoraggi, sia come dayboat di lusso.”

Ad eccezione dell’hardtop in fibra di carbonio, TYKUN X è interamente costruita in alluminio, dallo scafo alla sovrastruttura.
“L’alluminio è leggero, affidabile, facile da riparare e riciclabile” – sottolinea Benedetta Iovane – “ma soprattutto offre un livello di personalizzazione altissimo: ogni aspetto del layout può essere adattato alle esigenze dell’armatore. Inoltre, TYKUN nasce da uno scafo militare già ampiamente collaudato su quelle imbarcazioni, e garantisce una tenuta di mare davvero senza rivali.”

Prestazioni e manovrabilità senza pari

La prova in mare inizia lasciando il porto di Monaco. Con quattro persone a bordo e 400 litri di carburante (mezzo carico), in condizioni di mare calmo, TYKUN X ha superato i 52 nodi, spinta da due motori Mercury Verado 400. C’è ancora margine per motorizzazioni più potenti, con una velocità massima confermata fino a 55 nodi.

Ma è con mare mosso che la barca dà il meglio di sé. Affrontando onde incrociate e imprevedibili, che superano i 2,5 metri di altezza, TYKUN X si rivela sorprendentemente maneggevole, facile da condurre e altrettanto confortevole per gli ospiti. Grazie all’ampia gamma di velocità di crociera, che va dai 25 ai 40 nodi, l’armatore può scegliere il ritmo più adatto, mantenendo sempre stabilità e controllo anche nelle condizioni più difficili: un vero punto di forza dello scafo a doppio step in alluminio, progettato dall’architetto Carlo Bertorello.

Entrata in planata, TYKUN X affronta le onde di prua a 17 nodi in totale comfort; con una leggera virata per prendere il mare di traverso, mantiene una crociera stabile a 27 nodi, garantendo una navigazione asciutta anche quando si solleva sulle creste delle onde.
Lo scafo in alluminio a doppio redan si adagia dolcemente sull’acqua, senza alcuna vibrazione, offrendo un’esperienza di navigazione fluida e confortevole, simile allo scivolare su un lago in bonaccia.

Le vere potenzialità emergono accelerando con le onde che arrivano da un’angolazione laterale. In queste condizioni difficili e confuse, la barca raggiunge i 42 nodi, restando sempre stabile e sicura mentre si accelera da una cresta all’altra, trasmettendo fiducia all’armatore e divertimento a chi è a bordo. Anche nelle virate, lo scafo si comporta in modo preciso, prevedibile e maneggevole, garantendo pieno controllo anche nelle situazioni più impegnative.

Comfort e versatilità a bordo

TYKUN X non è solo una barca ad alte prestazioni, ma una piattaforma multifunzione pensata per offrire il massimo comfort agli ospiti, sia durante la navigazione sia nei momenti di relax in rada. Il progetto prevede un fender in schiuma perimetrale lungo lo scafo e murate abbattibili che estendono il pozzetto all’ancora. Il layout è completamente modulabile: due divani a C si trasformano, tramite tavoli dinette ribaltabili, in lettini o prendisole, mentre a prua c’è un ampio prendisole integrato.

All’interno, la cabina offre una cuccetta a V per pernottamenti e un bagno dedicato, rendendo l’imbarcazione adatta anche a uscite di più giorni. Tra timoneria e pozzetto è presente un wet bar con lavello, frigorifero e grill, completamente personalizzabile secondo i desideri dell’armatore.

Eleganza e funzionalità si fondono nel design firmato Tommaso Spadolini

“Questo progetto è stato una vera gioia sin dall’inizio,” racconta Tommaso Spadolini.
“Marco Galimberti mi ha coinvolto per disegnare la linea di TYKUN, e fin da subito ho percepito il potenziale di questa collaborazione.
Una volta completato, il progetto ha suscitato così tanto entusiasmo che un armatore, per il quale avevo firmato un 50 metri, ha deciso immediatamente di acquistare la prima unità. Parte del layout è stata poi sviluppata secondo le sue esigenze specifiche, per creare il suo tender ideale. Ho progettato anche versioni alternative per differenti utilizzi, tutte basate sulla straordinaria carena di derivazione militare sviluppata da MED. Amo profondamente questo concept e il risultato finale.”

Gli spazi di stivaggio non sono da meno: gavone idraulico sotto il divano di poppa, vani sotto il prendisole di prua e nicchia nel divano posteriore perfetta per Seabob o giochi d’acqua. Inoltre, la barca può essere equipaggiata con tendalini trasparenti agganciabili al telaio dell’hardtop per trasformare la timoneria in ambiente chiuso e protetto da vento e intemperie.

La gamma TYKUN si espande

La famiglia TYKUN continua a crescere: è già in costruzione la sorella maggiore da 12 metri, modello XII, e il cantiere ha in programma lo sviluppo di unità ancora più grandi.

Il vero punto di forza di MED Group resta la flessibilità, non solo nella scelta di materiali e finiture, ma soprattutto nella capacità di soddisfare con precisione le richieste specifiche di ogni armatore. “Nel settore militare lavoriamo esclusivamente su progetti unici: ogni barca è diversa,” spiega Galimberti. “Non operiamo con produzioni in serie: solo quest’anno abbiamo realizzato 14 progetti su misura per pubbliche amministrazioni e forze armate, ciascuno con specifiche tecniche proprie. Per noi, ogni imbarcazione è già di per sé un pezzo unico. È questo l’approccio che ci ha spinto a creare la serie TYKUN.”

Ogni chase boat può essere progettata per riflettere lo stile dello yacht madre o integrare soluzioni di design completamente personalizzate.
“Se un armatore desidera qualcosa di diverso, possiamo realizzarlo,” aggiunge Galimberti. “Abbiamo creato la linea TYKUN Boutique, con tender e chase boat in versione base, e la TYKUN Atelier, che offre massima libertà di personalizzazione.”

Il futuro sostenibile: TYKUN H1 a idrogeno

Lo sguardo del Gruppo MED è rivolto anche all’innovazione sostenibile: è già stata sviluppata una versione della TYKUN alimentata da un sistema a celle a combustibile a idrogeno, ispirata ai chase boat realizzati per la 37ª America’s Cup.
“Abbiamo collaborato con TESYA Group, che ha curato la parte ingegneristica dei chase boat Bluegame per l’ultima America’s Cup, progettando insieme la nostra versione a idrogeno, già pre-certificata,” spiega Galimberti. “Un armatore potrebbe ordinarla oggi e riceverla in circa otto mesi.”

Questa visione si è già tradotta in un importante riconoscimento: il TYKUN H1 ha vinto il Blue Wake Award nella categoria Tenders/Water Toys al Monaco Yacht Show 2025, confermando la posizione di leadership del Gruppo MED nell’innovazione tecnologica sostenibile applicata alla nautica.

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