La premiazione di una regata velica d’altomare è sempre una festa, si incrociano ricordi, momenti di navigazione, piccole grandi imprese, onde e vento per giorni e notti, tutto da condividere con amici e avversari, nel puro spirito marinaresco. La 19ma edizione della Palermo-Montecarlo, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia, il club che affianca Luna Rossa Prada Pirelli nella sua sfida all’America’s Cup, insieme con lo Yacht Club Costa Smeralda e lo Yacht Club de Monaco, non fa eccezione. Anzi la festa finale è sempre un momento da non perdere, sul “ponte” principale dello Yacht Club de Monaco, con la serata che tra riconoscimenti, premi, trofei, ricco buffet, musica e danze arriva oltre il tramonto.
Si è chiusa così un’altra splendida edizione della Palermo-Montecarlo, che conferma la crescita della regata nella considerazione di armatori, velisti e campioni della vela. E che nel 2025 compirà vent’anni. Si ripartirà dai 51 iscritti e 45 partenti di questa edizione, dal nuovo record della regata stabilito da Black Jack abbassando di tre ore il precedente, da 47 a 44 ore. Dalle 12 nazioni rappresentate, con la metà della flotta internazionale, di tanti grandi nomi della vela presenti, da Bouwe Bekking, Stu Ballantyne, Simon Doubney a Pietro D’Alì, da Alberto Riva, Luca Rosetti, Matteo Sericano, Alessandro Torresani a Michele Regolo, Enrico Zennaro, Gaetano Figlia di Granara, Edoardo Bonanno, Roberto Spata, Andrea Caracci e tanti altri. Dal Race Director Giancarlo Crevatin e da uno staff di gestione della regata di grande livello, come tutti i collaboratori e volontari dei tre circoli organizzatori.
Verrà ricordata anche la collaborazione tra il Circolo e la Fondazione Sicilia, per promuovere durante la regata il progetto ROSALIA400, una serie di iniziative per la ricorrenza dei 400 anni dal ritrovamento delle spoglie della santa protettrice della città realizzato con il sostegno del progetto europeo CHANGES: Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society PNRR, con la direzione artistica di Laura Barreca.
La serata della premiazione ha visto il palco illuminarsi delle immagini e dei nomi dei premiati, che sono molti comprendendo oltre ai due trofei principali anche i podi riguardanti i passaggi al gate di Porto Cervo e delle varie categorie a Montecarlo. A consegnare i premi sono stati tra gli altri Bernard D’Alessandri, Segretario Generale dello YC de Monaco, e Ninni Majolino, direttore sportivo del CV Sicilia. Qui di seguito riepiloghiamo tutti i premiati.
Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita a Black Jack 100, armatore Remon Vos, che detiene il nuovo record ufficiale della Palermo-Montecarlo stabilito nel 2024 con 44 ore, 34 minuti e 14 secondi. Il premio è stato consegnato allo skipper Tristan Le Brun da Alberto Tasca d’Almerita.
Trofeo Challenge Perpetuo Angelo Randazzo, in ricordo del fondatore della regata ed ex presidente del Circolo della Vela Sicilia, al primo classificato in tempo compensato nella flotta più numerosa, quest’anno la IRC, è lo Swan 42 Be Wild dell’armatore Renzo Grottesi (Circolo Velico Portocivitanova). Il premio è stato consegnato a Renzo Grottesi da Marina Semilia Randazzo.
Il podio IRC, alle spalle di Be Wild vede al secondo posto Sagola Lauria, Farr 45 di Fornich, Battiston e Sorrentino (CC Roggero di Lauria), al terzo il Neo 430 tedesco Neomind di Sasha Shrieder (VSW Berlin).
Il podio ORC alle spalle del solito Be Wild vede al secondo posto Selene, Swan 42 del Circolo della Vela Sicilia, skipper Edoardo Bonanno, e al terzo ancora il Neo 430 tedesco Neomind di Sasha Shrieder (VSW Berlin).
Il primo della classifica “Per Due” (equipaggio di due persone) è il JPK 1080 Colombre, con Massimo Juris e Paolo Cavezzan. La prima imbarcazione Class40 è Tyrolit di Matteo Sericano e Luca Rosetti. Nella categoria Maxi, in tempo compensato il vincitore è Lucky, dell’armatore Byron Erharth (New York Yacht Club).
Per i passaggi al gate di Porto Cervo in tempo compensato: primo maxi Balthasar, Mills 72 (Royal Brighton YC), primo sia IRC che ORC Be Wild, primo ORC gruppo 2 Scricca, Comet 38S di Mario Rosso (YC Italiano). Lo stesso Scricca è premiato anche come primo ORC gruppo 2 all’arrivo di Montecarlo.
Quale primo maxi in tempo compensato all’arrivo di Montecarlo è stato premiato Lucky, 27 metri di Juan K, armatore Byron Ehrarth (New York Yacht Club).
Il Trofeo Emanuele Bruno, intitolato al console onorario del Principato di Monaco a Palermo, andato alla prima barca siciliana in tempo reale all’arrivo di Montecarlo: Selene, Swan 42 del Circolo della Vela Sicilia, skipper Edoardo Bonanno. Il premio è stato consegnato da Silvia e Carla Bruno.