Rimini, 16 luglio 2023. Con una scenografica cerimonia di inaugurazione, svoltasi interamente nel centro storico, la città di Rimini ha dato il benvenuto ai 289 giovani velisti da 14 Paesi che, da domani a venerdì prossimo, gareggeranno nello spazio acqueo antistante Piazzale Boscovich in occasione degli O'pen Skiff World Championship 2023.
Alle 17 tutti i concorrenti, bandiere alla mano e calzate le rispettive divise, hanno sfilato lungo Corso Augusto, partendo dall'omonimo Arco, dietro alla banda cittadina e alla coreografia dei legionari, voluta dagli organizzatori per sottolineare il legame di Rimini, città fondata dai Romani, e la sua storia di cui anche questo importante evento entra a far parte.
Dopo circa mezz'ora, il corteo è arrivato alla piazza sull'acqua di Ponte Tiberio, dove è avvenuto il taglio del nastro che ha ufficializzato l'inizio della kermesse iridata alla presenza delle massime Autorità Cittadine, Militari e Sportive.
E' toccato a un ospite d'onore leggendario, come Sir Russell Coutts, salutare i quasi 300 giovani velisti che da domani si sfideranno per il titolo mondiale. Il fuoriclasse neozelandese, oro olimpico e 5 volte vincitore della Coppa America, è a Rimini in veste di allenatore della nazionale giovanile kiwi, in gara con 7 concorrenti. "La vela per voi deve essere prima di tutto divertimento e fonte di apprendimento di valori fondamentali – ha detto Coutts ai ragazzi – E' un piacere essere qui a Rimini, ringrazio moltissimo il Club Nautico Rimini per l'ottima organizzazione, tutti i nostri ragazzi non vedono l'ora d scendere in acqua e di conoscere il campo di gara riminese. Auguro a tutti voi buon divertimento".
L'esordio è stato con il botto ma la cerimonia è proseguita con altrettante sorprese. Se il taglio del nastro è stato affidato non alle Autorità ma ai 14 velisti alfieri del circolo organizzatore, Gianfranco Santolini, Presidente del Club Nautico Rimini (CNR), e Guido Sirolli, Presidente della Classe O'pen Skiff, hanno voluto svelare "Arimino". Questo il nome della colorata mascotte voluta dagli organizzatori per rendere più memorabile e vicino ai giovani questo evento, che rientra fra i più importanti del calendario sportivo nazionale. Arimino nasce dalla matita del noto designer romagnolo Aldo Drudi e raffigura un giovane soldato romano a bordo di un moderno skiff da vela, un filo rosso che collega idealmente il campionato alla cultura, al territorio, al passato ma anche al futuro.
Guido Sirolli, Presidente O'pen Skiff Class: "Dichiaro ufficialmente iniziato l'evento più importante che la Classe Italiana abbia organizzato da quando è nata nel 2008. Numeri da record, 289 partecipanti da 14 nazioni, due flotte su due campi gara da gestire, anche questa è una novità. Insomma, è un momento magico per noi, di ripresa e di crescita dopo il Covid. Mi preme ringraziare tutti gli Organizzatori e i sostenitori ma anche i genitori e gli allenatori dei ragazzi, motori trainanti che permettono al mondo O'pen Skiff di svilupparsi a questa velocità".
Moreno Maresi, Assessore allo Sport del Comune di Rimini: "Un grazie a tutti i promotori del campionato e soprattutto un caloroso abbraccio di benvenuto a questi bellissimi ragazzi che provengono da ogni angolo del mondo. Credo che soltanto dei riminesi tanto appassionati e determinati potevano pensare di portare il mondiale O'pen Skiff qui a Rimini e nel bel mezzo della nostra stagione estiva. Il mare e lo sport fanno parte del nostro dna e questo mondiale credo sia il miglior modo per confermare Rimini come terra di storia, cultura e turismo ma anche di mare e di sport".
A concludere la suggestiva attivazione sono stati i ballerini di Rimini Dance Company, che hanno approntato uno spettacolo danzante moderno con richiami alle danze folkloristiche, polca e mazurka e agli "sciucaren" della tradizione romagnola.
Da domani prenderanno il via le gare, che andranno avanti con 2 manche al giorno, su percorsi tecnici, fino a venerdì 21 luglio, giorno della premiazione. I due campi di gara verranno posizionati negli specchi acquei a Nord e a Sud il Porto Canale di Rimini e un villaggio "diffuso" dall'imboccatura del porto alla sede del Club è stato allestito grazie al contributo dei sostenitori, animando la settimana di competizioni anche a terra, nel pre e nel post regata, con varie attività di intrattenimento e servizi.