Già conosciuto nel 2018 con l’avanguardistico modello Ernesto, vincitore dello UIM Special Award for Sustainable Development, il Cantiere Ernesto Riva torna allo Yacht Club di Monaco per proseguire un percorso che vede sempre più compagni lungo la strada: capofila della partecipazione al 9° Energy Boat Challenge è stato infatti il Grand Hotel Villa d’Este che ha affiancato l’azienda di Daniele Riva nell’idea di mettere alla prova il modello realizzato lo scorso anno con il nome di E-next Villa d’Este, evoluzione e unicum dei runabout elettrici della serie inaugurata insieme a ER Innovation e l’architetto Germán Mani Frers.
In gara nella categoria Open Sea, a fianco di barche molto diverse tra loro per dimensioni, potenza e caratteristiche, E-next Villa d’Este, nonostante le condizioni del mare siano molto diverse da quelle comunemente affrontate sul lago, ha ben figurato nelle prove di endurance e velocità, chiudendo subito dietro la top 3 di classe. Aldilà della competizione, il grande risultato è la conferma del ruolo di pioniere italiano nel settore dell’elettrico in un ambiente reso stimolante dalla presenza di tantissime università, racing team e cantieri navali provenienti da tutto il mondo e soprattutto dagli alti rappresentanti del Principato, compreso il Principe Alberto, il segretario generale dello Yacht Club di Monaco, Bernard D’Alessandri, e l’anima della manifestazione, Marco Casiraghi, che hanno tutti salutato personalmente Daniele Riva, curiosi di conoscere i prossimi sviluppi della scia elettrica di legno lariana.
Sviluppi che, sempre grazie al Grand Hotel Villa d’Este, rappresentato a Monaco da Marco Makaus, sono sempre in corso e volano già al 17 settembre quando si terrà la seconda edizione del Villa d’Este Style - Electric Yachting, prima manifestazione dedicata alla navigazione elettrica sul Lago di Como con convegni e prove in acqua, le cui iscrizioni sono già aperte a privati, cantieri nautici e partner tecnici