Da Riva di Traiano a Barcellona, dal porto alle porte di Roma, storicamente al centro di tante regate di vela d’altomare, alla città che sarà teatro della prossima America’s Cup e che ospita un centro tecnico molto attivo della vivace Classe Mini 6.50: la prima edizione della regata offshore Roma-Barcellona Mini 6.50 si avvia a conclusione con soddisfazione generale.
Tre giorni e tre notti di traversata, passando a nord del faro della Giraglia, in condizioni mutevoli ma prevalentemente medio leggere, fino alla galoppata dell’ultima notte che ha spinto la flotta, 21 Mini 6.50 di taglio internazionale, verso Barcellona con netto anticipo sulle previsioni iniziali.
L'ordine degli arrivi vede la vittoria del Maxi 650 Jules Cartoffset TUR 968, con la coppia formata dal turco Denis Bagci e dal francese Fabrice Sorin, che hanno completato la regata in 3 giorni e 2 ore, seguiti a soli 5 miniuti da Bip Bip FRA 1043 con Antonin Chapot (primo solitario tra i Serie), e dopo poco più di mezzora da Demosthene FRA 1122 con i francesi Thomas Darmont e Maxime Lefort. Ottimo quarto posto assoluto per Red Hot Mini Pepper ARG 1073 con l’italiano Nicolò Gamenara (secondo solitario tra i Serie), capace di precedere Mingulay l’altro Maxi Mingulay con lo svizzero Joshua Schopfer.
Al dodicesimo posto assoluto, primi tra i Proto in 3 giorni e 18 ore, hanno tagliato Cecilia Zorzi e Giovanni Di Monaco con Eki ITA 1089 del cantiere Wip. Secondo Proto è Gigali ITA 1011, con la coppia formata da Giulia Farnetani e Tommaso Speroni, quattordicesimi assoluti.
Partita davanti al porto di Riva di Traiano il 24 aprile con vento leggero, la prima edizione della Roma Barcellona Classe Mini 6.50 è la terza prova valida per il Campionato Italiano e Mediterraneo della classe, una novità nel calendario che promette di diventare una classica, con l’organizzazione del Circolo Nautico Riva di Traiano insieme alla Classe Mini 6.50 e con la collaborazione del Barcelona International Sailing Center (BISC) nella città catalana.
Il Comitato di Regata, presieduto da Fabio Barrasso e composto dagli UdR Cecilia Mazzoni, Marina Ferrieri, Claudio Fava e Jordi Capella, dopo aver esaminato le previsioni meteo fornite da Gianni Bianchini, ha scelto secondo le Istruzioni di regata, il percorso 1, con la rotta da Riva di Traiano (partenza), Isola del Giglio da lasciare a sinistra, Isola di Montecristo da lasciare a destra, Isola di Capraia da lasciare a sinistra, Scoglio della Giraglia da lasciare a sinistra e arrivo Barcellona Forum.
Una rotta per complessive 490 miglia durante la quale la flotta è stata costantemente accompagnata dall'imbarcazione Maria Sofia, il Solaris 55 di Ernesto Moraggi, socio del CNRT, in funzione di barca appoggio. Il tempo limite per concludere la regata era fissato al 2 maggio alle ore 16, ma alla sera di domenica 28 aprile tutte le imbarcazioni tranne tre hanno tagliato il traguardo. Le ultime due sono a meno di 100 miglia da Barcellona.