Sabato 24 marzo s' è disputata la prima edizione della Vesuvio Race. Questa regata nata dall'idea di tre amici del Circolo Nautico Torre Annunziata, Alessandro Acunzo, Giuseppe Panariello e Gennaro Iasevoli che, appassionati di regate d'altura, hanno deciso alcuni mesi fa di provare ad organizzare un evento che fosse d'apertura alla stagione offshore per imbarcazioni stazzate ORC, qui nel golfo di Napoli.
Come ogni prima edizione è stata una grande scommessa, ricevere credibilità e fiducia sia dagli sponsor che dai regatanti, ma con un serio lavoro costante durato alcuni mesi si è giunti sabato alla partenza della prima edizione.
I due sodalizi con l'appoggio della Federazione Italiana Vela V Zona presieduta da Francesco Lo Schiavo hanno portato nel la zona di levante del golfo di Napoli circa 40 imbarcazioni d' altura, provenienti da varie regioni d' Italia che si sono sfidate in diverse classi regata .
La regata d'altura su un percorso di 70 Miglia è stata organizzata quindi dal Circolo Nautico Torre Annunziata e dalla Lega Navale sezione di Castellamare di Stabia che ha dato il suo prezioso contributo capitanata dalla Presidente Patrizia Chierchia e prevedeva la partenza nelle acque antistanti il porto Marina di Stabia, le prime due boe nelle Acque di Torre Annunziata, per poi procedere verso la boa di Procida. Successivamente la flotta doveva doppiare Ischia e Capri per ritornare al Marina di Stabia dove era posizionato l'arrivo.
E' stato anche previsto un secondo percorso ridotto chiamato Vesuvio Race Light per imbarcazioni senza stazza ORC che prevedeva, dopo aver doppiato la boa di Procida, il ritorno al punto di partenza dove avrebbero trovato la linea d'arrivo.
La partenza è stata data dal presidente del CdR Francesco Coraggio coadiuvato da Luciano Cosentino,Sergio Nardini, Carlo Coppola, Antonio Fusco e Antonio Russo, in perfetto orario, che, sfidando la poca aria presente al momento sul campo di regata, ha visto la flotta partire regolarmente.
Subito è andata in testa in una fuga solitaria l'imbarcazione NEO ITA4001 di LUCA SCOPPA del C.C.NAPOLI che ha girato le prime boe nelle acque di Torre Annunziata con un buon distacco sulla flotta.
Dopo una partenza non brillante è iniziato l'inseguimento di Endlessgame ITA4888 COOKSON 50 di PIETRO MOSCHINI del R.Y.C.C.SAVOIA che ha superato nel corso della giornata tutte le imbarcazioni giungendo al traguardo prima assoluta in tempo reale in ore 13:41:11.
Endlessgame si è aggiudicato quindi il trofeo Placido Barbero messo in palio per l'imbarcazione più veloce che fosse giunta per prima in tempo reale al traguardo. Il trofeo è in memoria del socio prematuramente scomparso del Circolo Nautico Torre Annunziata.
Dopo gli opportuni calcoli sui compensi invece la barca vincitrice della Vesuvio Race e quindi prima in tempo compensato è stata Elixir FRA 18828 l' X332 di Giuseppe Panariello del CNTA che ha battuto di 4 minuti Endlessgame. Grande soddisfazione per l' armatore Giuseppe Panariello e per il suo team.
La classifica overall non era premiata ma erano premiate le vari e classi per cui a ENDLESSGAME è andata la coppa di vincitrice del gruppo ORC 0-2 a FLY AGAIN ITA17162 di Fabio Iadecola del Circolo Nautico Caposele quella di vincitrice del gruppo 3, ad ELIXIR quella di vincitrice del gruppo 4-5 e a M-PHARMA ITA-14 di Luca del Zozzo dell' Y.C. Imperia quella della classe950. La classifica degli equipaggi x 2 ( due sole persone di equipaggio) è stata vinta da DENEB ITA14985 FIRST 36.7 della Marina Militare S.V.M.M. con Francesco Picaro e Vincenzo Vano.
La versione invece light, per barche non stazzate in ORC, è stata vinta da MILUNA ITAMILUNA di Alfonso Nasti prima assoluta del suo gruppo a tagliare il traguardo.