Viareggio, 3 giugno 2020 - I Timonieri Sbandati asd capitanati da Marco Rossato, il primo velista disabile che ha portato a termine la prima circumnavigazione dell’Italia in Solitaria nel 2018 a bordo di un trimarano di appena 8mt, assieme ad Andrea Brigatti Armatore del S/Y Cadamà (maxi Yacht di 22m) primo Sailing Yacht Classico al mondo reso completamente accessibile, Igor Macera velista paralimpico e primo pilota acrobatico Italiano di Aliante, il famoso Andrea Stella Armatore de Lo Spirito di Stella, primo Catamarano accessibile al mondo Marco Collinetti ex paralimpico di vela in Classe Sonar e Soriano Ceccanti con le sue quattro volte campione Paralimpico, sono la squadra che sta dietro al percorso di vela unico del suo genere. La squadra è ancora più ampia con altri atleti paralimpici e allievi velisti che arrivano da diverse parF d’Italia. Non solo disabili nei Timonieri Sbandati, ne fanno parte anche diversi velisti di altissimo livello e prestigio come Claudio Carraro (ex Skipper del Moro di Venezia e vincitore della 51a edizione della Barcolana), Silvio Sambo - velista che in Adriatico ha praticamente vinto di tutto - Dario Malgarise ex Navigatore del Team Prada nell’edizione della America’s Cup del 2000-2003, I Timonieri Sbandati quando scendono in campo hanno sempre a portata di mano il podio.
Marco Rossato: “Abbiamo scelto Viareggio perché è il Porto, secondo noi, migliore di tutto il Tirreno per quanto ad accessibilità ed accoglienza. I lavori di ristrutturazione che sono in atto da questo mese lo renderanno ancora meglio e questo non può che farci felici. Da molto tempo stiamo lavorando per costruire corsi di vela che ci permettano di compiere gli stessi percorsi di ogni altro velista, cosa che non accade da nessun’altra parte del mondo (ndr). Partiamo dai corsi su piccole derive HANSA303 (imbarcazione Paralimpica dal 2018), per passare ad un natante di 33’ di nome Tornavento, completamente accessibile e conducibile anche da una sola persone disabile con la quale faremo diversi corsi di navigazione base, navigazione in notturna e persino il primo corso di vela per velisti che vogliono diventare Navigatori in Solitaria (unico corso al mondo del suo genere). Le novità non si fermano qui perché abbiamo anche corsi di vela d’Altura (mai realizzati prima) grazie al S/Y Cadamà e stiamo pianificando anche corsi di Sicurezza, Meteo e di Astrologia con l’insegnamento delle costellazioni e l’uso del Sestante, pensiamo anche ad arrivare presto al far conseguire le patenti nautiche. Un percorso di vela completo come non si era mai visto e dedicato al mondo della disabilità. Inoltre la scelta di Viareggio è stata dettata anche dalla collaborazione con gli amici del Catamarano Elianto, un altro grande multiscafo accessibile che fa sede proprio qui a pochi metri dal nostro pontile.”
- In Versilia stiamo già collaborando dal 2018 con le scuole e diverse associazioni fra queste spiccano AISM Lucca, Accademia dello Squalo, Fiore di Loto e il Consorzio di promozione turistica della Versilia perché una delle nostre attività sarà quella di promuovere il territorio sia a livello sociale che turistico. -
Nella nostra visione, Viareggio nel mondo della vela per la disabilità è destinata a diventare un punto di riferimento non solo per il Mediterraneo ma anche a livello internazionale poiché la flotta che compone questo incredibile gruppo di amici amanti del mare e della vela è unico al mondo e difficilmente replicabile. Ancora una volta l’Italia saprà sorprendere per la capacità umana, sportiva, ingegneristica e navale.
Vogliamo ringraziare pubblicamente tutta l’amministrazione Comunale di Viareggio assieme alla società iCare Spa che gestisce il Porto la Madonnina, perché in questi ultimi mesi dove regnava una fortissima difficoltà sociale a causa del Virus Covid-19, non hanno mai dimenticato lo sport legato al mondo della disabilità mantenendo una promessa fatta nel 2019.
Proprio questa settimana, abbiamo ricevuto il documento tanto atteso dove ci viene assegnato gratuitamente un posto barca con cui potremo dare il via alle nostre attività sociali e sportive.
A tutto questo si aggiunge l’inizio dei lavori per ulteriori interventi strutturali del porto che lo renderanno ancora più accogliente e accessibile, interventi che ci permetteranno l’accesso dal pontile fino all’arrivare a bordo in completa autonomia, senza bisogno di chiedere aiuto a nessuno. Sembrerà scontato ma avere un porto dove l’accesso ai pontili fino al salire in barca in tutta autonomia senza più aver necessità di chiedere aiuto fa una profonda differenza. Questa possibilità di compiere attività come chiunque altro è un’immensa ricchezza che dona a noi, i nostri soci, ospiti ed allievi, maggiore autostima e libertà e alla Città di Viareggio un’aura di civiltà, ottimismo e lungimiranza insieme alla nostra profonda gratitudine.
Un ringraziamento speciale va anche alla società Navigo Toscana in capo alla progettazione del nuovo Porto che venuta a conoscenza della nostra realtà ci invitò nei loro uffici per chiederci un contributo mostrandoci il progetto in quanto poi fruitori primari del Porto, relativamente alle barriere architettoniche. Navigo Toscana ci è apparsa fin da subito straordinaria per la forte attenzione nei dettagli in tema di accessibilità e alla grande competenza per la ricerca di innovazione e sostenibilità.
A nome dell’ass. I Timonieri Sbandati asd un sentito ringraziamento anche alla LNI di Viareggio, Assonautica Italiana, al Club Nautico Versilia, alla Capitaneria di Porto, all’ass. Vele Storiche e a tutti gli artigiani del territorio e sponsor che in questi mesi particolarmente difficili ci hanno sempre e comunque sostenuto.