Lo scorso 8 luglio 2023 a Porto Rotondo si è celebrata la Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo, un'occasione per aumentare la consapevolezza sullo stato di salute del Mare Nostrum e le varie fonti di inquinamento che lo minacciano. Il padre dell'ambientalismo italiano, il Prof. Ennio La Malfa era presente per tenere una conferenza sulla sensibilizzazione della difesa dell'ambiente.
«Difendere il Mar Mediterraneo – spiega – significa garantire la vita alle oltre 12.000 specie presenti nelle sue acque, che rappresentano tra il 4 ed 12% della biodiversità marina mondiale. La Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo rappresenta un'occasione importante per sensibilizzare la popolazione sui temi legati alla politica ambientale. È fondamentale infatti aumentare la consapevolezza del grave impatto dell'inquinamento marino sullo stato di salute del nostro mare, costantemente minacciato da molteplici fonti di contaminazione delle acque.»
Nell'occasione è stato consegnato il Premio Neptun a Francesca de Natale Sifola Galiani, fondatrice di Nox Oceani, per l'impegno e la dedizione nel portare avanti sistemi innovativi a difesa dell'ambiente. Il riferimento, in questo caso, è l'Optimist a impatto zero. Si tratta di una versione riciclabile della deriva più famosa e diffusa al mondo, la barca a vela sulla quale i bambini imparano ad andare per mare e veleggiare in autonomia. «Il nostro nuovo Optimist – illustra la de Natale – è un progetto che vuole trasmettere, attraverso le giovani generazioni, un messaggio di consapevolezza e rispetto dell'ambiente. A differenza dell'Optimist tradizionale costruito in vetroresina, un vero e proprio rifiuto speciale che galleggia, la barca che abbiamo prodotto supera, alla fine della sua vita, il problema dello smaltimento in quanto realizzata con fibre e materiali facilmente riciclabili e resine di origine vegetale. A breve lo presenteremo ufficialmente al grande pubblico e lanceremo la nostra sfida.»
La Malfa ha voluto premiare anche l'altra anima di Nox Oceani, il Presidente Luca Giovannini, economista esperto di finanza sostenibile. «Si riceve sempre con piacere un premio. – commenta Giovannini – Questo in particolare, ci tengo a sottolineare, non è un premio per essere arrivati ad un traguardo. È un premio per rinforzare l'impegno da profondere con sempre maggiore energia e velocità. Vedo più strade per arrivare allo stesso traguardo, una è sicuramente la consapevolezza che passa per processi di conoscenza, comprensione, analisi e poi in fine al cambiamento di usi e abitudini più sostenibili. L'altra, parla il linguaggio economico e dice due semplice cose: se sei attento alle pratiche virtuose avrai un accesso al credito facilitato ed una tassazione più leggera. ECOnomia ed ECOlogia, sotto lo stesso tetto, Oikos, la stessa casa comune da amministrare al meglio.»
Durante la cerimonia il Prof. La Malfa ha consegnato uno speciale riconoscimento al Conte Luigi Donà dalle Rose per essere stato un pioniere dell'economia circolare a Porto Rotondo. Negli anni '60 infatti, nel borgo si evitò lo scarico dei reflui in mare. All'epoca il Conte Donà incaricò la Degremont per la costruzione di un sistema di depurazione delle acque nere ed il successivo riciclo per l'irrigazione dei giardini di Porto Rotondo, un processo per nulla scontato in quei tempi perché generalmente le tubazioni scaricavano direttamente in mare. Un esempio di economia circolare rigenerativa messo in atto oltre 50 anni fa.