Grande festa al porto turistico di Santa Marinella oggi pomeriggio per Matteo Bogliolo, 27enne di Chieri che ha vinto la prima edizione del "Premio Daniele Bausani", organizzato dal cantiere di Tolfa (RM) WIP Boats in collaborazione con la Mini650 Academy della Federazione Italiana Vela (FIV), la Classe Italiana Mini650 e con il supporto di Veleria Millennium, Ropeye e Portofino Gin. Il piemontese ha superato, nelle prove in mare odierne, gli altri due finalisti, Federica Contardi e Nicola Brunotti.
Nata per promuovere l'eccellenza velica italiana dal punto di vista atletico e cantieristico in un segmento emergente (la vela oceanica) e intitolata alla memoria di un appassionato velista, prematuramente scomparso a causa di un male incurabile, l'iniziativa ha sottoposto i candidati ad una selezione per titoli e prove pratiche di conduzione e navigazione. Un percorso che ha portato alla proclamazione di un vincitore, a cui il cantiere affiderà per un anno il comodato d'uso dell'innovativo scafo "Speedy Banzai", classe Mini650 tutto Made in Italy, disegnato dal progettista Oris Martino D'Ubaldo e costruito da WIP Boats nel capannone di Tolfa.
Al vincitore l'onore di salire su un mezzo performante e tecnologicamente all'avanguardia ma anche la responsabilità di promuoverlo, facendo bella figura nei più prestigiosi eventi della stagione Mini650 del prossimo anno. Secondo lo stesso D'Ubaldo, che è anche CEO e Founder del cantiere, si tratta di una buona pratica di cui essere orgogliosi perché crea aperture e nuovi sbocchi per giovani di talento, una possibilità di crescita in più oltre alle derive e all'altura: "Congratulazioni ai finalisti e al vincitore in particolare! Questa finale è un punto di partenza per noi come produttori di barche da regata ma anche per i giovani velisti meritevoli, a cui diamo gratuitamente la possibilità di fare un anno di esperienza di alto livello in un settore della vela che, in Italia, sta prendendo molto piede. Siamo grati anche a tutti i sostenitori dell'iniziativa. E' anche grazie al loro impegno nello sviluppo della classe se, in un anno e mezzo di attività, WIP Boats ha prodotto 8 barche che hanno contribuito ad allargare ulteriormente la base degli italiani praticanti".
"Sono felicissimo per questo successo, mi sono impegnato molto nelle fasi preparatorie e da WIP e dai suoi partner è arrivato il più bel regalo. Con questo mezzo potrò finalmente dare serietà e coerenza ai miei progetti di aspirante navigatore oceanico", ha dichiarato Bogliolo.
Alla selezione potevano partecipare coloro che, entro la data di scadenza del bando, fossero stati in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, diritti civili e politici, maggiorenni, tesserati FIV con partecipazione al Progetto Academy Mini 6.50 tenutosi a Genova dal 26 giugno al 2 luglio scorso.
La procedura di selezione era articolata in tre diversi momenti: valutazione delle capacità comunicative e di presentazione del progetto sportivo personale; verifica delle capacità veliche a bordo di una imbarcazione Mini 6.50; accertamento del livello di conoscenza delle regole, delle condizioni e dell'equipaggiamento indispensabili per la partecipazione alle regate di categoria.
A vigilare sulla selezione è stata una Giuria qualificata, presieduta in forma onoraria dall'avv. Antonio D'Amelio, in qualità di concessionario del Porto di Santa Marinella, location in cui si sono svolte oggi le fasi finali della selezione. Gli altri componenti sono Oris Martino D'Ubaldo, Paolo Sasso, Responsabile Mini650 Academy FIV, Matteo Sericano, presidente Calsse Mini650 Italia, e Giovanni Mengucci, responsabile del centro di formazione WIP Boats, che ha sede nel porto di Santa Marinella.
"L'iniziativa nasce su un'idea della prima Zona FIV, poi sposata a livello nazionale, e cioè quella di coniugare l'entusiasmo e l'interesse del pubblico per la classe Mini 650 e il seminario che abbiamo svolto in occasione della Ocean Race a Genova - sottolinea Sasso - Il successo è stato notevole e ho avuto la fortuna di essere coinvolto come allenatore e coordinatore della Academy. A fare il resto sono stati i recenti allori conquistati da tutti i ragazzi della vela offshore azzurra, con Luca Rosetti a vincere la Minitransat, ma anche Alberto Bona, Ambrogio Beccaria, il binomio Zorzi-Sericano, primo al mondiale offshore, nonché il podio di Città di Genova alla Ocean Race, con Zorzi e Pendibene a bordo. Questi ragazzi arrivano tutti dalla classe e la Federazione lo sa bene, per questo è in fase di approvazione la replica della Academy nel 2024 e un rinnovato sostegno alla Classe".
"Complimenti a Matteo Bogliolo per la vittoria, un successo che dà speranza a tanti aspiranti ministi - commenta Sericano a margine della premiazione - Come rappresentante di una Classe in crescita, desidero ringraziare tutti i promotori del Premio, in particolare WIP Boats, che ha messo in piedi una iniziativa in grado di generare opportunità, stimolando l'ambizione e la sana competizione fra i giovani navigatori italiani. Avere un mezzo su cui fare pratica, confrontandosi coi migliori della categoria, consente di conoscere e vivere da dentro l'ambiente e i suoi valori".
Fra i tifosi di Bogliolo e delle sue prossime sfide a bordo di "Speedy Banzai" c'è Alessandro Farassino, Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano, in cui si sono svolte le prime prove di selezione: "Caro Matteo, ti aspetto alla prossima RomaX2, dove contiamo di avere tanti Mini650 anche nel 2024. Il nostro sodalizio ha l'altura e la navigazione offshore nel DNA, sia orgogliosi di aver appoggiato una iniziativa di valore tecnico e morale, che distingue e qualifica il cantiere WIP Boats, non solo come produttore di scafi ma anche come divulgatore dei valori dello sport".