Belmond amplia la sua presenza in Italia con la riapertura di Romazzino, A Belmond Hotel, Costa Smeralda. Una destinazione iconica, situata in uno degli angoli più suggestivi di Porto Cervo, circondata da scogliere argentate, prati ondulati e dall’inconfondibile colore del mare di questa costa mediterranea. L’hotel ha attuato la prima fase del restyling, un processo graduale di più fasi, condotto dallo studio Palomba Serafini, che ha reinterpretato gli spazi esterni per la stagione 2024.
Il talentuoso duo, dello studio di architettura e interior design Palomba Serafini, Ludovica Serafini e Roberto Palomba, ha reinterpretato alcuni spazi storici attraverso un attento studio della rigogliosa natura circostante e dell'artigianato sardo, rinomato per l'uso di materiali tradizionali come il ferro, la ceramica e la filigrana d'oro.
La prima parte del restyling ha previsto la rivisitazione delle aree intorno alle due piscine, delle lounge esterne, del beach grill “Entu e Mari” oltre alla riprogettazione del Beach Club con lettini, cabana e un bar dal nuovo design.
Le tonalità di colore si evolvono, con una gradazione che accompagna il passaggio dal mare all'edificio principale, passando da un'ispirazione marina, con il caratteristico verde smeraldo, a toni legati alla terra, come verde salvia, terracotta e accenti di giallo zafferano. Questa transizione cromatica crea un'armonia che riflettere l'essenza del paesaggio sardo, che mantiene un equilibrio tra gli spazi e l'ambiente naturale, con un percorso visivo dall'ingresso di Romazzino alla spiaggia.
Molti degli arredi sono stati realizzati con materiali locali e attività artigianali, prendendo ispirazione dall’abbigliamento tradizionale sardo, che consiste nel sovrapporre un mix di tessuti diversi, alternando vivaci colori e dettagli in bianco. L'architettura sarda racchiude in sé un’eredità artistica: i mobili diventano sculture, motivi frequenti e intrecci che richiamano la realizzazione manuale dei cesti, creando un forte senso di identità e tradizione.
Alcuni elementi particolari del nuovo arredamento sono le poltrone "Sienna" di Bonacina presenti al ristorante sulla spiaggia o il divano “Cliff Decò” di Talenti per l'area Relaxing Wood, che richiama i tipici intrecci delle reti da pesca sarde e mostra angoli volutamente arrotondati, per riprendere le forme delle rocce ammorbidite dal vento.
Un altro aspetto importante del progetto è la sostenibilità, scegliendo materiali che garantiscono resistenza e durata. Il teak utilizzato per i tavoli e prendi sole esterni, che proviene da piantagioni controllate, è infatti un materiale forte che acquista fascino con il passare del tempo, e inoltre la maggior parte degli arredi non prevede l’uso della plastica. Sono stati coinvolti artigiani locali come Bam Design, Cerasarda, Mariantonia Urru e Walter Usai, che hanno dando grande risalto all'identità locale, utilizzando decorazioni geometriche, colori e materiali che richiamano le tradizioni artigianali. Inoltre, sono stati selezionati come partner alcuni grandi marchi del design italiano in linea con il carattere della struttura, come Talenti, Cassina, Molteni e Bonacina.
Costruito nel 1965, dopo la fondazione della Costa Smeralda da parte del principe Karim Aga Khan IV, l'hotel è uno straordinario esempio di architettura mediterranea. Progettato dal noto architetto del tempo Michele Busiri Vici, il Romazzino presenta forme morbide, una predominanza del colore bianco e l'uso di materiali legati alla terra come il granito e il legno. L'architettura curvilinea permette tuttora agli ospiti di muoversi tra gi spazi comuni, scoprendo angoli intimi e nascosti, soffermandosi su dettagli curiosi o su vedute sconfinate del mare smeraldo circostante. Gli ampi spazi, i 4 ettari di giardini rigogliosi, gli eleganti ristoranti e le numerose attività sulla costa permettono all’hotel di abbracciare perfettamente lo spirito della "Villeggiatura", un concetto tutto italiano che descrive un soggiorno prolungato in un singolo luogo, con il solo scopo di riposare e rigenerarsi.
Un posto da vedere e per essere visti. Romazzino è uno dei gioielli delle località turistiche italiane più prestigiose. Nel corso degli anni l’hotel ha ospitato personaggi del calibro di Grace Kelly e della Principessa Margaret, oltre a rockstar bohémien come Ringo Starr e George Harrison dei Beatles. Con le sue frequentazioni di personaggi italiani e internazionali, l'hotel è diventato rapidamente noto per la bellezza naturale della zona, per il suo design elegante e la sua fiorente scena sociale. Sinonimo di Costa Smeralda, il Romazzino ha nutrito una clientela illustre, dagli attori di Hollywood ai jet-set internazionale che hanno abbracciato questa costa come posto perfetto per feste in riva al mare, circondati da limpide acque di color smeraldo, affascinanti formazioni rocciose e da piscine scintillanti all'interno di ampi giardini.
LE TRADIZIONI SARDE INCONTRANO I SAPORI MODERNI
L'Executive Chef Dario Parascandolo giuda la visione culinaria dei due ristoranti e dei tre bar del Romazzino, dove i piatti raccontano il meglio dei prodotti sardi e promettono piacevoli momenti in vero stile "Villeggiatura". I menu presentano piatti tipici della Sardegna, prelibatezze locali provenienti da produttori a conduzione familiare, rivisti secondo la personalità dello chef. Gli ospiti possono assaporare i classici locali per tutti i momenti della giornata, quando gli aperitivi si trasformano in cene raffinate e si sceglie un mirto da sorseggiare sotto stelle.
La Terrasse, propone un'esperienza culinaria raffinata con vista panoramica e ricette sarde rivisitate, che affondano le radici in antiche tradizioni contadine, come l'uso di botaniche locali come i malloreddus con asparagi, i pomodori gialli datterini marinati al rosmarino e burrata. Per le grigliate di pesce o carne, Éntu e Mari è il ristorante a due passi dal mare con piatti della tradizione come il tonno di Carloforte in crosta di pane con finocchio, il porceddu a su ginepru' o la bavarese al mirto, con gelato al fior di latte e croccante all'amaretto. Gli ospiti possono rilassarsi a bordo piscina, scegliendo quella di acqua dolce o salata, prima di recarsi al Beach Bar per un cocktail fresco, preparato con liquori isolani e botaniche sarde. Il Pool Bar offre un ambiente più rilassato, mentre bar Il Ginepro propone spuntini leggeri nelle sue ampie terrazze vista mare.
VIVERE IL MEGLIO DI ROMAZZINO E DELLA COSTA SMERALDA
Gli ospiti possono vivere esperienze autentiche nell’entroterra oppure optare per una varietà di sport acquatici come paddle, sci d'acqua o gite private in barca con diverse destinazioni: le isole di La Maddalena e Caprera, rinomate per la vita marina e lo snorkeling, oppure un viaggio più lungo verso la parte sud della Corsica, per scoprire la bellezza delle Bocche di Bonifacio. Nei giardini dell’hotel, circondati da fiori profumati, cespugli di rosmarino e piscine scintillanti, gli ospiti possono partecipare a lezioni di yoga mattutine e a meditazioni al tramonto. Gli amanti dello sport possono usufruire dei campi da tennis e da padel, prenotabili anche per lezioni private. Il Rosemary Wellness & SPA offre trattamenti personalizzati con prodotti locali, come il Silentium, che combina oli nutrienti con estratti di timo, lavanda e mirto, antichi ingredienti sardi noti per le loro proprietà antinfiammatorie, antisettiche e riequilibranti.
Per gli ospiti che desiderano esplorare meglio l'isola, l'hotel ha curato itinerari personalizzati nelle località più pittoresche, come San Pantaleo, Porto Rotondo o Porto Rafael. E’ possibile inoltre organizzare lezioni di golf presso il prestigioso Pevero Golf Club. Poco distante, Porto Cervo ospita rinomati ristoranti, gallerie d'arte, diverse boutique e club esclusivi per festeggiare. Chi vuole invece conoscere l’identità autentica dell'isola, può scegliere una degustazione di vini Cannonau o il Vermentino, una lezione di cucina per apprendere tipiche ricette galluresi oppure decidere di scoprire antichi mestieri artigiani, come il fabbro dietro l'emblema di Romazzino.