Qual è il miglior modo di apprendere un’arte? Impararla da un maestro. L’arte di cui parliamo è l’alieutica o se preferite quella della pesca sportiva, e il maestro in questione è Marco Volpi, probabilmente il campione più premiato e conosciuto d’Italia, specializzato nelle tecniche di pesca dalla barca.
Il 15 e il 16 giugno, a Livorno, si è svolta la seconda edizione di “Scuola di Pesca con Marco Volpi” presso il porto di Livorno.
Il campione plurimedagliato, ha messo la sua conoscenza a disposizione dei ragazzi, un centinaio, tra quelli che non avevano mai provato l’ebrezza del pesce in canna e quelli che già masticavano un po’ di pesca e volevano provare a migliorare la loro tecnica per emulare il campione.
“Ho dedicato tutta la vita al mare e alla pesca” a dichiarato Marco Volpi, membro dei Suzuki Fishing Team “e mi ha piacere trasmettere la passione per questo sport meraviglioso ai più piccoli, così come ho fatto con mio figlio e suoi amici”.
"Scuola di Pesca con Marco Volpi” è stata un’occasione unica per tutti i pescatori in erba perché ha dato la possibilità di apprendere i rudimenti di questa disciplina sportiva e carpire qualche segreto, esercitando uno sport lontano dagli smartphone, navigando in mare aperto a bordo delle performanti imbarcazioni messe a disposizione per l’evento da Tuccoli Marine, cantiere specializzato nella costruzione di scafi fisherman, per l’occasione motorizzati con fuoribordo Suzuki.
Marcello Gherbin, Sales Manager di Tuccoli Marine ha dichiarato che: “È sempre un piacere supportare Marco Volpi nella realizzazione di questo evento. Permettere ai giovani e ai giovanissimi di uscire in mare con il campione, su una Tuccoli, di imparare la tecnica e i valori di questa disciplina per poi vederli tornare a terra con gli occhi che brillano è una grandissima soddisfazione!”
L'iniziativa è stata ideata da Marco Volpi e sostenuta dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), in quanto rientra nel programma Pre.DI.SPO.N.E., un progetto didattico che ha come obiettivo formare i giovani con uno specifico percorso che prevenga la dipendenza dai videogiochi. Bruno Dotto, Consigliere con delega alla didattica della pesca di superficie, ha colto l’occasione per parlare di ecosistema e cultura del mare, oltre che far cimentare i ragazzi con laboratori a terra propedeutici alla pesca sportiva, come la pesca magnetica o il lancio tecnico. Presente all’evento anche Stefano Sarti, Consigliere Responsabile delle attività in mare, che ha precisato come la FIPSAS sia l’unica Federazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente che si adoperi per l’educazione e la salvaguardia ambientale.
Suzuki ha tenuto una sessione di Educational mostrando ai ragazzi il sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector) utilizzando uno spaccato funzionante dello stesso dispositivo in modalità dimostrativa.
Questo sistema consente di recuperare le microplastiche disciolte in mare semplicemente navigando. Infatti attraverso il circuito di raffreddamento del motore che è aperto, l’acqua che entra nel motore viene filtrata da un apposito filtro che trattiene le microplastiche, rilasciando l’acqua pulita in mare. Un sistema semplice e geniale che contribuisce a salvaguardare gli ecosistemi marini.
La scuola era aperta ai giovani fino ai 21 anni di età ed era totalmente gratuita, dando modo a tanti ragazzi di vedere in azione quella che oggi viene considerata la barca da pesca italiana tecnologicamente più avanzata, la T250VM Evoluzione adottata dai Suzuki Fishing Team come barca ufficiale per partecipare alle gare di pesca sportiva federali che si svolgono in Mediterraneo, Campionati Italiani compresi.
È una barca/prototipo realizzata sulla base del T250VM - il Tuccoli Marine sul quale abitualmente pesca Marco Volpi e al cui progetto il campione livornese ha dato un contributo rilevante - evoluto rispetto a questo perché in parte realizzato in carbonio e con tecniche costruttive innovative. Per quanto riguarda il suo layout di coperta, T250VM Evoluzione è stato fatto ad hoc per i campioni del Suzuki Fishing Team, che hanno scelto sia il tipo di consolle di guida sia l’allestimento del pozzetto. Degno alleato di questa fishing machine è il motore che la spinge oltre i 40 nodi di velocità, un poderoso Suzuki DF350AMD.
Si tratta del modello attualmente al vertice della gamma dei fuoribordo Suzuki e come tale porta con sé tutta una serie di caratteristiche che ne fanno un riferimento per l’intero mercato.
La principale caratteristica del Suzuki DF350AMD è il sistema di propulsione a doppia elica controrotante, #afferrailmare (Suzuki Dual Prop). Una caratteristica che consente al V6 da 4.390 cc, di enfatizzare la poderosa coppia di cui dispone. Per spiegare questa tecnologia con una similitudine nel mondo delle quattro ruote, è come se il motore fosse dotato di una propulsione integrale, il 4x4 delle auto, che scarica in acqua con una grande efficienza ogni cavallo sprigionato a qualsiasi regime. Inoltre, proprio grazie alla doppia elica controrotante, la spinta del motore è neutra, né destrorsa né sinistrorsa e ciò rende possibile il mantenimento della rotta senza continue correzioni del timone: un pensiero in meno per il pilota, soprattutto quando la barca è in traina.
Altro aspetto da sottolineare è il #consumameno (Suzuki Lean Burn) che equipaggia questo fuoribordo e che consente al motore di funzionare con una miscela di carburante più efficiente, con più aria e meno carburante, risparmiando fino al 14% di benzina e riducendo le emissioni nocive.
Oltre al T250VM Evoluzione, Tuccoli Marine per la Scuola di Pesca con Marco Volpi, ha messo a disposizione altri tre fishermen, tutti motorizzati con i fuoribordo Suzuki:
· T250VM, è la barca con la quale Marco Volpi partecipa, e spesso le vince, alle gare di pesca: progettata per ottimizzare la pesca, questa barca offre un'ampia consolle centrale e un'organizzazione di bordo pensata per facilitare i movimenti dei pescatori. È stata sviluppata con la consulenza del campione, garantendo accessibilità e praticità a bordo. È motorizzata con Suzuki DF300AP.
· T250SF Capraia Calarossa: Combina la sicurezza di un fisherman con il comfort di un piccolo yacht. Progettata per affrontare le onde mediterranee, offre eleganza e comodità, mantenendo la robustezza e la stabilità tipica delle imbarcazioni Tuccoli. Motorizzata con Suzuki DF300AP.
· T210SF Giannutri: Ideale per la pesca e per trascorrere un intero weekend in mare, questa barca risponde alle esigenze degli armatori. È progettata per soddisfare sia i pescatori sia i diportisti più esigenti, garantendo comfort e funzionalità per vari tipi di utilizzo. Motorizzata con Suzuki DF200AP.