Yamaha Motor Europe (YME) ha appena inaugurato il nuovo Yamaha Marine European Engineering Centre (YMEEC) vicino a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Grazie a questa iniziativa, Yamaha è l’unico brand del settore marine in Europa a offrire ai boat builder un protocollo di test ingegneristici e personalizzati.

L’area protetta in cui sorge l’YMEEC garantisce tutto l’anno le migliori condizioni per testare i motori marini su imbarcazioni, in un contesto stabile per quanto concerne mare e meteo.

YMEEC mette a disposizione dei costruttori tutto il suo know-how in un unico posto. Qui i boat builder potranno testare a fondo le prestazioni dei motori, simulare configurazioni di montaggio diverse, fare test per definire l’elica più adatta, per creare così il setting migliore possibile.

Inoltre, grazie a questo nuovo polo, Yamaha e i costruttori di imbarcazioni incrementano l’efficienza, ottimizzando la movimentazione delle imbarcazioni e delle attrezzature, riducendo così al minimo l’impatto ambientale.

Yamaha può fornire ai costruttori di imbarcazioni risultati di test completi, utilizzando tecnologie avanzate, sistemi sofisticati per la registrazione ed analisi dei dati, tutto attraverso un protocollo standard, così da garantire dati comparabili e affidabili.

In seguito, i test possono essere utilizzati per approfondire la ricerca, permettendo a Yamaha e ai suoi partner di migliorare i loro prodotti.

Il vantaggio per i costruttori di imbarcazioni si concretizza nella maggiore efficienza nella pianificazione e nello sviluppo del prodotto.

Inoltre, in collaborazione con le sedi di Yamaha Motor Corporation negli Stati Uniti, questo nuovo sito supporterà l’impegno di Yamaha nello sviluppo di motori elettrici, utilizzando lo stato dell’arte delle migliori tecnologie ecosostenibili e coerente con la domanda del mercato.

Fabrice Lacoume, Marine Director di Yamaha Motor Europe, commenta: “È con grande dedizione e gioia che apriamo questo centro ingegneristico unico nel suo genere per sostenere la collaborazione con i costruttori di imbarcazioni, attraverso test e omologazioni.

Crediamo che questo centro farà davvero la differenza per i cantieri, dando un concreto contributo ai nostri obiettivi globali di sostenibilità in ambito marine”.