Si è conclusa la settimana di Alicante, in Spagna, con un significativo risultato per la vela azzurra: al Campionato del mondo della classe 420, al quale hanno preso parte un totale di 277 equipaggi provenienti da 22 paesi, l'Italia porta a casa un oro e bronzo nell'U17, rispettivamente con Alessio Cindolo e Marco Dogliotti e con Lisa Vucetti e Vittorio Bonifacio.
È stato un Campionato del Mondo di grande successo in cui si sono disputate in totale 12 gare, 6 nella fase di qualifica e 6 nella fase finale. Tutti i tipi di condizioni, da vento leggero nella maggior parte dei giorni a vento forte nel mezzo del campionato, hanno caratterizzato le giornate delle regate.
Lisa Vucetti e Vittorio Bonifacio: “Siamo arrivati terzi al nostro primo mondiale 420 e siamo abbastanza soddisfatti. Ieri abbiamo preso il 30% in una protesta con la francese che c’è costata cara, però oggi siamo riusciti a raggiungere la nostra posizione, questo podio. Il momento più bello di questa regata? Alla penultima giornata, quando eravamo ottavi e con due primi siamo riusciti ad arrivare secondi ad un punto dal primo, poi c’è stato il 30% della protesta ma questo è il gioco..”
Leonardo Zaggia, tecnico federale: "E’ stata una settimana molto intensa perché il meteo ha presentato moltissimi scenari diversi, siamo passati da un caldo torrido con pochissimo vento, ad una bellissima giornata con vento sopra ai 18 nodi con raffiche anche a 20, a giornate di arie più leggere ma sicuramente più belle con cielo terso e una temperatura più gradevole e venti sinottici tra i 7 e 10 nodi. Bellissimo il podio dell’assoluto e del misto U17. Meritata la vittoria dei ragazzi di Genova che hanno dimostrato una grandissima capacità di adattamento alle condizioni meteo e una bella tenuta della pressione emotiva, avendo passato tutte le prime giornate con la pettorina d’oro. Diversi altri ragazzi avevano la possibilità di andare a podio, siamo arrivati vicinissimi sul campo maschile considerando che nelle prime giornate eravamo in zona podio, chiudendo poi con un sesto. Purtroppo i misti, in seguito a una squalifica e a un BFD di fila, hanno perso ogni chance di fare risultato e le donne, con risultati altalenanti, non sono riuscite ad arrivare nei primi tre gradini"