Sabato 23 novembre 2024 la Federazione Italiana Motonautica eleggerà il suo nuovo Presidente. È un momento particolarmente importante per tutto il movimento perché, dopo 27 anni di guida ininterrotta della Federazione, Vincenzo Iaconianni ha deciso di non ricandidarsi alla Presidenza.

Iaconianni, avvocato 69enne di Como, è uno dei presidenti più longevi della storia del Coni: è stato eletto per 7 mandati consecutivi a partire dal 1997. Prima di essere stato eletto Presidente, Iaconianni ha iniziato come pilota (anche di F1, la massima espressione della motonautica da Circuito); è poi stato eletto Consigliere, e, durante la presidenza di Massimo Moratti, ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente vicario.

Inizia dunque una nuova era per la FIM.

Sullo scranno istituzionale più alto salirà il vincitore tra i due candidati in lizza: Giampaolo Montavoci, veneziano, classe 1959, pilota Offshore nonché ex Presidente delle Commissioni FIM Offshore, e Giorgio Viscione, romano, classe 1977, pilota Aquabike, nonché attuale Presidente della Commissione FIM Moto d’Acqua – Hydrofly – Motosurf.

Le elezioni si terranno sabato presso il palazzo CONI di via Piranesi a Milano nell’ambito della Assemblea Elettiva F.I.M., convocata in Sessione Straordinaria e Ordinaria.

Indubbiamente, il passaggio di testimone di Iaconianni, che ha dedicato buona parte della sua vita alla crescita di questo sport,  rappresenta un momento storico per tutti i tesserati che si sono dati appuntamento sabato mattina per salutarlo e ringraziarlo per il lavoro fatto in oltre un quarto di secolo.

“Devo dire che provo una punta di tristezza, come succede con tutte le cose che finiscono – ammette Iaconianni – ma sono consapevole e orgoglioso di aver degnamente rappresentato la nostra Federazione, per 27 anni, un tempo davvero lungo. Sono stati anni incredibili nel corso dei quali ho ricoperto tanti incarichi di prestigio, a livello nazionale e internazionale, cercando di onorare l’impegno al massimo. Ho gestito la Federazione Italiana Motonautica in anni indubbiamente complicati, ma credo di poter dire che il bilancio sia stato positivo.

Per quanto riguarda la motonautica oggi – conclude Iaconianni –  il mio legame non si interrompe del tutto con la fine della mia presidenza, poiché mi sono candidato al ruolo di Consigliere Federale, al fine di mettere in campo tutta l’esperienza acquisita”.