Mollati gli ormeggi delle unità d’altura partecipanti alla RAN, scese in campo alle ore 12:00 di oggi alla volta dell’avvincente sfida organizzata da Yacht Club Livorno in collaborazione con l’Accademia Navale.
Lo Yacht Club Livorno e l’Accademia Navale si avvalgono della collaborazione e supporto dello Yacht Club Costa Smeralda, Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Yacht Club Capri, Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa e della Sezione Velica Marina Militare Livorno “Riccardo Gorla”.
In gara 7 unità: Blues, Argo, Pegasus, Magia e le barche della Marina Orsa Maggiore, Stella Polare e Corsaro II.
Gli equipaggi sono carichi e si daranno battaglia tra loro nei giorni a venire fino al 2 maggio nelle acque del Tirreno, lungo l’impegnativo percorso di oltre 600 miglia della competizione.
A similitudine delle precedenti edizioni, anche nel 2021 i concorrenti regateranno nel rispetto dei principi condivisi della Charta Smeralda, il codice etico per la tutela dell’ambiente marino promosso dalla One Ocean Foundation e sottoscritto dalla Marina Militare e dal Comitato Circoli velici livornesi nel 2019.
A sancire questo impegno morale, il trofeo One Ocean messo in palio dallo Yacht Club Costa Smeralda per la prima imbarcazione che transiterà in tempo reale al cancello di Porto Cervo.
A rendere ancor più sfidante la competizione le condizioni meteo dei prossimi giorni. Per l’inizio della settimana, infatti, è previsto mare mosso ed un vento moderato di Scirocco tra i 10 e i 16 nodi di intensità decrescente.
Come lo stesso Ammiraglio Biaggi, Comandante dell’Accademia Navale, ha affermato, si tratta di un’opportunità addestrativa importante per i giovani Ufficiali frequentatori del quarto anno coinvolti nell’attività. Inoltre l’alto livello della competizione rappresenta una grande occasione per forgiare lo spirito del marinaio ed il carattere degli Ufficiali che a brevissimo saranno destinati a bordo delle Unità della Squadra Navale per il loro primo impiego.
In continuità con il primo giorno di regata, il secondo round per la regata Vele d’epoca di Marina Cala de’ Medici, organizzata con il patrocinio della Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana, vento di Maestrale 6-7 nodi, si è conclusa alle 14 con l’arrivo al traguardo della prima unità, il Chaplin. La classifica compensata della giornata odierna vede come prima classificata nella seconda prova Penelope. La Regata Vele d’Epoca 2021 è stata vinta da Penelope, a pari punti con Ojalà, in virtù del miglior piazzamento nella seconda prova. La coppa della Lega Navale Italiana per il primo equipaggio militare al traguardo è andata a Penelope.
A causa dell’assenza di vento ottimale, stabile a 2.9 nodi, invece, non sono state svolte le prove in calendario per oggi dei Windsurf e del Tridente 16. Svolta solo la prima prova per la classe Flying Junior.
Nel pomeriggio si sono pertanto svolte le premiazioni che hanno visto come primo classificato per la classe Flying Junior l’equipaggio di Lombardi Marco e Pinzauti Filippo per categoria juniores del Circolo Nautico Mugello. Primo assoluto Maremmani Carlo e Giannini Chiara del Circolo Nautico Livorno.
Per la classe dei Trident primo classificato ITA 205, composto da Ceruti Pietro, Feggi Fabio e Volpi Federico del Circolo Nautico Volano Ass. Sport. Dil.
Primo classificato tra i cinque equipaggi militari, quello composto dai Guardiamarina Rocco Vincenzo, Gioia Gianluca e Cabras Alberto della Sezione Velica dell’Accademia Navale.
Il primo classificato per la prima tappa del campionato italiano giovanile Under 20 Firerace Slalom/Foil è stato l’atleta Spanu Nicolò del Club Eolo Beach Sport Asso.Sport.Dil., per la categoria femminile Under 17 la sorella Maddalena Maria, dello stesso Club.
Ammainate le vele, dunque, delle imbarcazioni partecipanti a questo primo appuntamento.
Atteso il prossimo weekend il debutto in mare dei regatanti delle classi J24 presso la Lega Navale Italiana sezione di Livorno, ILCA presso il Circolo Nautico di Livorno e degli Optimist presso il Circolo di Antignano; in programma per le giornate 1-2 maggio anche la conclusione della RAN, con l’arrivo di tutte le imbarcazioni presso lo Yacht Club di Livorno, da dove sono partiti.