L'artista Veneziano Marco Nereo Rotelli, ha fortemente voluto, per questa 59a edizione della biennale d'arte di Venezia, lasciare una traccia indelebile sulla possibilità dell'arte di cambiare il destino delle cose e delle situazioni. Il concept dell'inedita installazione, curata da Art Project, vede la trasformazione di una gondola, icona della storia e della mobilità in acqua di Venezia, rivisitata per l'occasione, come un grande contenitore di rifiuti, recuperati dai sommozzatori volontari nei fondali della laguna in collaborazione con l'Associazione Gondolieri, presieduta da Andrea Balbi, e ripensata nel colore blu.
La parata simbolica dei Gondolieri e dei Sommozzatori per il recupero dei rifiuti, partirà alle ore 10,30 dai Giardini della Biennale fino al Museo Navale, dove è previsto alle ore 12,00 il vernissage. L'istallazione vuole essere un messaggio di responsabilità etica dedicata al mare "Quella Grande Realtà Sorta dal Grembo del Mare" dal verso di Goethe, dedicato alla Gondola."
La mostra presenta inoltre, nelle sale dell'ex Istituto Idrografico della Marina, l'esperienza immersiva dedicata al mare realizzata con immagini e suoni dal titolo "Dopo il diluvio", a cura del musicista Alessio Bertallot. Una visione inedita del mare, una rivisitazione onirica degli elementi, l'acqua e la terra, che accolgono con una serena, inconsapevole contemplazione, il naufragio. la mostra ospita quattro grandi gigantografie fotografiche realizzate dal gondoliere ettore belgrado. sulle quattro grandi immagini l'artista marco nereo rotelli, realizzerà con la sua cifra stilistica una live perfomace, con parole dedicate al mare.