È stata presentata alla Spezia la prima scuola di vela rivolta a persone con diverse disabilità, risultato di un accordo attuativo di collaborazione stipulato il 20 luglio 2023 tra Marina Militare, Comando Interregionale Marittimo Nord, e Lega Navale Italiana, sezione della Spezia.
Con quest’intesa, la Marina Militare e la Lega Navale Italiana si impegnano a collaborare per la promozione degli sport acquatici a carattere marinaresco a favore di persone diversamente abili, organizzate in gruppi e coinvolgendo anche associazioni di tutela delle categorie protette.
La neonata scuola di vela propone infatti dei corsi di formazione nautica per persone di età superiore ai 14 anni, con disabilità fisica, intellettiva e psichica. I corsi verranno svolti a bordo delle Hansa 303, imbarcazioni, particolarmente adatte per consentire a tutti di avvicinarsi al mare e alla vela senza barriere. Le Hansa, infatti, sono un tipo di deriva estremamente stabile e maneggevole, che si caratterizza per le vele colorate ed è in grado di assicurare massima libertà e sicurezza nella pratica dello sport velico e nel contatto con l’acqua.
Per effettuare le attività formative il polo Hansa 303 della Spezia impiegherà due barche della sezione velica della Marina Militare e una imbarcazione della locale sezione della Lega Navale Italiana. I partecipanti ai corsi saranno seguiti da istruttori Marina Militare e LNI, con la collaborazione scientifica di un’équipe di ricercatori e studenti dei dipartimenti di Medicina Sperimentale e Clinica e di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Firenze, che ne monitoreranno i progressi socio-comportamentali.
L’obiettivo perseguito è quello di offrire strumenti concreti, sia logistici sia personali, per consentire la frequentazione di corsi di vela in totale sicurezza divulgando la cultura, i principi e i valori della Forza Armata grazie alle strutture tecnico-logistiche della Marina Militare come sistemi automatizzati di imbarco e sbarco dei disabili e grazie al supporto del personale militare preparato ad attività di vela para sailing.
“La Marina Militare, per sua natura legata al mare e a tutte le attività che sul mare si svolgono, partecipa sempre con entusiasmo alle iniziative realizzate al fine di promuovere lo sviluppo dello sport velico. Ciò è particolarmente valido nel caso di questa importante sinergia promossa insieme alla Lega Navale che ha l’obiettivo di offrire l’opportunità di vivere il mare e la vela a persone in condizioni di fragilità o disabilità. I nostri Hansa 303, gli istruttori militari qualificati e le nostre Sezioni Veliche sono pronti a supportare nel miglior modo possibile queste attività solidali confermando che, anche in questo settore, la Forza Armata non intende lasciare indietro nessuno”- ha dichiarato il capitano di vascello Giuseppe Cannatà, capo ufficio vela Marina Militare.
“Siamo lieti di dare avvio a questo primo progetto di avvicinamento al mare senza barriere frutto della collaborazione e dei valori condivisi tra Lega Navale Italiana e Marina Militare. L'attenzione verso i più fragili e l'inclusione di tutti nelle attività sociali e sportive, a prescindere da disabilità e condizione di svantaggio socio-economico, è uno dei compiti statutari della Lega Navale Italiana, fondata proprio alla Spezia 127 anni fa. L'associazione ha creduto molto sulla formazione di istruttori esperti di “nautica solidale” ed ha investito risorse sulle Hansa 303, derive di cui la LNI è ad oggi il maggior possessore in Italia. Vorremmo esportare questa importante collaborazione anche nelle altre città dove vi sono basi nautiche della Lega Navale Italiana e Sezioni veliche della Marina Militare” - ha dichiarato l'ammiraglio di squadra Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana.