La motonautica di eccellenza torna a Fiumicino con il Mondiale XCAT, la categoria regina dell'offshore, con catamarani spinti da motori fuoribordo di 800 cavalli, capaci di raggiungere velocità sull'acqua di oltre 200km/h. Quella di Fiumicino sarà la prova di apertura del Campionato 2023 dal 29 aprile al 1 maggio. Scenderanno in acqua 10 team di assoluto livello mondiale provenienti da tre continenti, pronti a sfidare i campioni uscenti del team australiano 222 Offshore di Darren Nicholson e Giovanni Carpitella.
Il Mondiale UIM XCAT ha l'autorizzazione della Federazione Italiana Motonautica, che ha assegnato l'Evento alla sua Affiliata Assoservices. L'organizzazione locale di questa gara sarà invece della Lega Navale di Fiumicino del Presidente Armando Fortini: "Saranno delle bellissime giornate di sport dove la nautica la farà da padrone; infatti oltre le due prove del Mondiale Fiumicino sarà il proscenio ideale per iniziative legate anche alla vela ed alla cultura del mare e delle sue coste. Un appuntamento che i cittadini di Fiumicino e della Capitale seguiranno con particolare interesse".
Per la prima volta, la passione dei teams va oltre il puro gesto sportivo ed infatti i costi organizzativi saranno a carico di OPTA, l'Associazione dei team XCAT presieduta dal campione partenopeo Alfredo Amato, nell'inedita doppia veste di pilota e promoter. La fase finale si svolgerà a dicembre 2023 a Dubai, dopo un'altra tappa italiana nelle acque di Marina di Pisticci, seguita dalle prove di Constanza in Romania e Varna in Bulgaria a giugno.
Nel corso della kermesse, inoltre, il pilota di motonautica Maurizio Schepici, campione del mondo endurance gruppo B e vice campione del mondo gruppo A, tenterà di stabilire il nuovo record mondiale offshore sulla tratta Fiumicino-Civitavecchia-Fiumicino, percorrendo con il suo Tommy One il tracciato di circa 60 miglia nautiche in meno di 50 minuti.
La partenza del pilota messinese è prevista dal molo Levante di Fiumicino, che sarà anche l'arrivo del tracciato. Copilota sarà l'esperto Mario Petroni, che vanta una ricca carriera motonautica a livello mondiale ed ha militato per molti anni nel campionato mondiale Class 1, conquistando diversi titoli. L'imbarcazione Tommy One, dal peso di 7.000 kg e lunga 14.60 metri, è stata costruita nei cantieri Metamarine con struttura in kevlar e pvc espanso. A dare potenza sono due motori Seatek biturbo diesel da 10.300 di cilindrata cadauno, con uno sviluppo di circa 1000 cavalli.
Per quel che riguarda il Gran Premio di Fiumicino, invece, il programma prevede sabato 29 aprile le qualifiche, Gara1 domenica 30 aprile e Gara2 lunedì 1 maggio. "Saranno giornate di sport - ha dichiarato Raffaele Chiulli Presidente Mondiale della UIM - ho invitato il Ministro dello Sport Andrea Abodi per condividere insieme a lui il valore dei nostri team e della Motonautica che torna nelle grandi città di mare per dare un maggior impulso allo sviluppo della nostra nautica". Per l'Avv. Vincenzo Iaconianni, presidente della Federazione Italiana Motonautica: "Tornare a Fiumicino mi riempie di gioia e sarà l'occasione per valorizzare i nostri dirigenti sportivi come Sebastiano Pellecchia da anni vero esperto di grandi eventi sportivi legati alla motonautica nazionale e internazionale".