Un lungo fine settimana ad alto tasso di coinvolgimento a Scoglitti. Va in archivio la XXIII edizione del Trofeo del Mare che si riconferma quale appuntamento di notevole prestigio volto alla diffusione della cultura del mare. Positivo il bilancio per la prima edizione del Branchie Village, il villaggio del gusto volto alla promozione del pescato e delle eccellenze locali ideato e realizzato da Zero Comunicazione.
Non è stato il forte vento a fermare la XXIII edizione del "Trofeo del Mare" International Maritime Awards, il più importante evento dell'estate italiana dedicato al mare che, spiegando le proprie vele è salpato dal borgo marinaro di Scoglitti con il suo carico di storie. Sabato scorso la serata di gala, in Piazza Sorelle Arduino, alla presenza delle massime autorità politiche e militari locali.
Sul palco a ritirare i riconoscimenti sono state cinque illustri voci del mare prescelti, dopo un'attenta opera di selezione, dal Comitato Tecnico Scientifico presieduto da Barbara Davidde, Soprintendente Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo: Michele Ghirardelli, subacqueo e componente della rete dei familiari delle vittime del naufragio del piroscafo Oria che in quel tragico febbraio del 1944 perse il nonno di soli 29 anni. Grazie all'aiuto del subacqueo greco Aristotelis Zervoudis, Ghirardelli si è battuto per dare nome e dignità ai resti ritrovati nei fondali greci. Premiata anche Cristina De Tullio, nuotatrice della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, che ha partecipato con successo a diverse sfide in mare. Una donna straordinaria che ha saputo trasformare i propri limiti in opportunità, sfidando sé stessa alla ricerca di un mondo senza barriere. Altra bellissima storia quella di Giulia Visconti, prima donna a rivestire il ruolo di direttrice di un'area marina protetta. Lei dirige quella di Capo Milazzo e ha saputo fare del mare la sua principale ragione di vita riuscendo a portare non solo la propria professionalità ma anche quella sensibilità al femminile in tutti i contesti che fanno dell'acqua una delle risorse più preziose del pianeta. Non sono mancate storie molto toccanti come quella dell'ispettore Francesco Caruso, della questura di Crotone che ha coordinato l'attività della Polizia Scientifica di Crotone in occasione del "naufragio di Cutro" in cui hanno perso la vita 94 migranti e un numero imprecisato di dispersi. A tutti loro è andato il premio della XXIII edizione del Trofeo del Mare racchiuso nell'opera simbolo realizzata per l'occasione dall'artista vittoriese Giovanni Robustelli.
Nel corso della serata, presentata magistralmente dai giornalisti Alessandro Filippini e Rossella Scribano, si sono alternati momenti di spettacolo, di riflessione sui temi della tutela del mare e non sono mancate le promesse, quelle dei sindaci della fascia costiera che dinanzi al pubblico hanno fatto preso l'impegno di fare ancora di più per proteggere e tutelare il nostro patrimonio costiero. È stato un viaggio straordinario quello conclusosi sabato sera a Scoglitti che ha portato sul palco del borgo marinaro i mille volti dell'amore per il grande pianeta blu.
La nave delle eccellenze del mare ora è ripartita in cerca di nuove voci e attraccherà nuovamente tra un anno con il suo emozionante carico di storie. Una breve pausa e poi la macchina organizzativa di Zero Comunicazione di Modica, che lo scorso anno ha acquisito il brand del Trofeo del Mare curandone la realizzazione e la comunicazione, ripartirà sempre spinta da quell'energia che la contraddistingue e dall'amore per il territorio siciliano. Come sempre fondamentale sarà il contributo e l'esperienza dell'associazione Trofeo del Mare, con il suo fondatore Mimmo Pedriglieri, nonché del Comitato Tecnico Scientifico presieduto dalla dott.ssa Davidde.
A caratterizzare questa edizione del Premio sono stati sia la nuova location sia il fatto che l'evento era inserito in un ricco programma di iniziative, il Branchie Village, che ha animato il borgo dal 4 al 6 agosto. Nato da un'idea di Zero Comunicazione e realizzato grazie al contributo dell'Assessorato Regionale agli Enti Locali e alla collaborazione dell'Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Vittoria, il Branchie Village ha racchiuso in sé degustazioni, laboratori del gusto e musica seguendo, quale filo conduttore, il mare.
«Un'intera comunità stretta al progetto Branchie ci ha fatto sognare una Sicilia forte e competitiva, unita da una visione unica e lungimirante – dichiara Giuseppe Garaffo, CEO di Zero Comunicazione e produttore esecutivo del Branchie Village -. Abbiamo scelto la Sicilia come base operativa della nostra organizzazione perché crediamo fortemente che insieme e in maniera organizzata si potranno affrontare le sfide dei mercati da protagonisti. Grazie ai partner economici, alle associazioni di categoria, all'amministrazione comunale di Vittoria e non per ultimi gli sponsor che hanno permesso tutto ciò. Ci mettiamo subito a lavoro per la XXIV edizione del Trofeo del Mare e per il prossimo Branchie Village che pensiamo possa diventare un punto di connessione non solo siciliano ma dell'intero Mediterraneo».
Tanti i partner della manifestazione che ha potuto contare su importanti sponsor quali Virtu Ferries (main sponsor), Banca Agricola Popolare di Ragusa ed Energean.