A un mese esatto dalla conclusione del J/70 European Championship di Cala Galera, la flotta J/70 torna a radunarsi in occasione della seconda frazione della J/70 Cup 2024, in programma sull'alto Garda e ospitata dalla Fraglia Vela Riva.
Quarantatré le barche iscritte a questa manifestazione che, nel calendario della J/70 Cup, segue la prima frazione, disputata a Cala Galera a fine aprile e vinta da Petite Terrible-Adria Ferries di Claudia Rossi davanti a Notaro Team di Luca Domenici, vincitore del circuito 2023, e agli americani di Rowdy, guidati da Richard Witzel.
Tanto Notaro Team quanto Rowdy sono già a Riva del Garda per tentare di confermarsi al vertice, resistendo agli attacchi di competitor come Wanderlust della neo campionessa europea Sofia Giondi; White Hawk di Gianfranco Noè, vincitore della Corinthian World Cup 2023; Brutus del britannico Charles Thompson, campione iridato 2023; Catapult di Joel Ronning, vincitore overall del J/70 European Championship di Cala Galera; Viva di Alessandro Molla, leader del circuito 2022, e Patakin dello spagnolo Luis Albert, sempre ai vertici delle classifiche.
Otto sono le prove in programma da disputarsi tra le 13 di venerdì e le 15 di domenica, quando la tappa celebrerà la sua conclusione con la cerimonia di premiazione, in programma presso la Fraglia Vela Riva.
Fitto di appuntamenti il programma eventi che affianca lo svolgimento delle regate: nell'after race di venerdì, nell'emiciclo della Fraglia Vela Riva è infatti in programma un evento dimostrativo della AR RC J/70 Cup, regata riservata ai modelli radiocomandati che verranno messi a disposizione dei partecipanti dalla J/70 Italian Class, mentre sabato, condizioni meteo permettendo, sarà dato modo ai partecipanti di seguire l'ottavo di finale di Euro 2024 tra Italia e Svizzera presso la Spiaggia degli Ulivi dove, a seguire, si svolgerà la cena ufficiale dell'evento.
La stagione 2024 di J/70 Italian Class è supportata da Lincoln International, Gottifredi Maffioli, Garmin, Vela Mania, Zhik, UtilGraph, Gin Vento, Cantine Tinazzi e OneOcean Foundation.