Seconda giornata di regate e nuovi equilibri al Campionato Mondiale Optimist di Bodrum, in cui emergono distaccati da un solo punto l'ucraino Sviatoslav Madonich - già favoritissimo durante i mesi delle qualificazioni - e il greco Ioannis Tournis. "Ci vorrà ancora un po' di pazienza per il verdetto - commenta il coach Marcello Meringolo - il vento non manca, il campo si sta dimostrando complicato e allo stesso tempo selettivo: i giochi sono ancora aperti".
Il primo degli italiani è ancora Francesco Carrieri del Circolo Vela Bari, che si mantiene nei primi 10, piazzandosi nono (oggi 3-18) nella classifica provvisoria dopo quattro delle dodici prove in programma per il titolo individuale. Seguono Mattia Di Martino, della Società Velica di Barcola Grignano, in quattordicesima posizione (7-6) e Giuseppe Montesano del Sirena CNT, ventiduesimo (2-33). Scende di qualche posizione Niccolò Pulito del Tognazzi Marine Village, che dopo una seconda prova non eccellente si trova al ventottesimo posto (oggi 13-34); chiude le fila Alberto Avanzini del Centro Nautico Bardolino, che ha saputo reagire con grinta e determinazione dopo la prima giornata di regate e si assesta trentaseiesimo (5-6).
"Sono fiero di come i ragazzi stanno reagendo alle piccole difficoltà che trovano in regata - aggiunge Meringolo - stanno affrontando questo mondiale con carattere e coraggio. Al momento tutti gli atleti italiani sono in corsa per la flotta gold e questo non è solo un primo step molto importante, ma è soprattutto l'obiettivo verso il quale puntare".
Domani si torna in acqua alle 13:00 per l'ultima giornata di qualifiche con altre due prove i cui risultati, sommandosi a quelli delle quattro già disputate, definiranno i partecipanti della flotta gold che tornerà a regatare lunedì. Nel fine settimana invece gli azzurri saranno impegnati nella gara a squadre.