È stata una giornata di grandi soddisfazioni per gli atleti della nazionale italiana di Optimist: tutti e cinque, classificandosi nei primi 25 posti del ranking delle regate a batterie si sono qualificati per la flotta gold del Campionato Mondiale di Optimist in corso in questi giorni a Bodrum, in Turchia.
In testa alla classifica, alla fine delle sei prove disputate, si trovano l'ucraino Danyil Mykhailichenko e il lituano Erik Scheidt, rispettivamente a 13 e 15 punti, seguiti da Francesco Carrieri in terza posizione assoluta ottenuta grazie alla splendida prestazione di oggi (2-3) e allo scarto della diciottesima posizione di ieri. I compagni di squadra seguono Francesco a pochi punti di distanza: Giuseppe Montesano è settimo (oggi 1-3), seguito da Nicolò Pulito (6-4) e Mattia Di Martino (2-18) in sedicesima e diciassettesima posizione. Chiude le fila della compagine azzurra Alberto Avanzini (5-21), in venticinquesima posizione.
"Per essere una squadra di esordienti, e per di più in una regata così difficile, sono tutti promossi - commenta il coach Marcello Meringolo, entusiasta - mi piace il modo con cui si sono approcciati alle sfide in questi giorni e continuano a dimostrare un ottimo carattere, sia in acqua che fuori. Non sono molte le squadre che possono vantare di aver piazzato cinque atleti nella flotta gold, oltre all'Italia solo Usa e Grecia. Dobbiamo sicuramente essere fieri del risultato che abbiamo ottenuto".
Il momento di cantare vittoria però non è ancora arrivato: nel fine settimana infatti si disputerà la gara a squadre, alla quale gli azzurrini accedono come testa di serie numero uno; i ragazzi dovranno essere abili a resettarsi per essere competitivi anche in gruppo. "Finora i ragazzi hanno dato prova di una grande correttezza e di un forte spirito di squadra, e questo è un aspetto sul quale abbiamo sempre insistito e puntato molto - aggiunge coach Meringolo - Adesso dobbiamo staccare la spina dal mondiale individuale e concentrarci sul risultato di insieme".
Dopo le regate del fine settimana, lunedì sarà di nuovo il momento di competere per il titolo individuale: le ultime sei prove infatti decreteranno chi porterà a casa il titolo iridato.