Come da tradizione nella giornata di apertura di Seatec, sono stati proclamati i vincitori dei prestigiosi premi istituiti da IMM_CarraraFiere Myda, (Millennium Yacht Design Award, 17°edizione) dedicato a designer professionisti ed esordienti del design navale e nautico e Quality Technology e Design, premio agli Espositori per il miglior prodotto in termini di tecnologia e design, rispettivamente alla 17° e 12° edizione nel 2020.
A questi due contest di lunga tradizione si affianca per il terzo anno il premio “Impreditore Nautico dell’anno”, quest’ultimo rivolto agli imprenditori nautici che hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell’economia del settore dimostrando intraprendenza, creatività e impegno e che hanno saputo infondere nella loro produzione innovazione tecnologica, qualità e stile, caratteristiche della produzione nautica “Made in Italy”, un’eccellenza che distingue il nostro paese tra tutti i produttori di imbarcazioni e yacht nel mondo. Il vincitore 2020 è stato il Il Cantiere del Pardo Holding, premiato dalla giuria di Seatec nella figura di Fabio Planamente, CEO dell’azienda, per l’originalità e la qualità delle imbarcazioni a motore costruite dal cantiere, che hanno riscosso un grande successo di vendita e per l’importante azione di management buy out portata avanti dai manager Fabio Planamente e Gigi Servidati, che ha consentito di riposizionare l’azienda sul mercato garantendo una continuità produttiva, il mantenimento di tutti i posti di lavoro e un incremento di fatturato importante. Sponsor del Premio: Acqua dell' Elba.
Il MYDA, ormai un punto di riferimento per la “scoperta” dei designer nautici e navali di maggior talento, è diviso nelle categorie “Professionisti” ed “Esordienti”, a loro volta comprendenti le sezioni “Nuovi Progetti” e “La barca a misura d’uomo”.
La Giuria ha ritenuto di non assegnare alcun premio per i “Nuovi Progetti” dei Professionisti, mentre il primo premio per la categoria PROFESSIONISTI, nella sezione “Barca a misura d’uomo” è stato assegnato a Yankee Delta Studio per “Speed for All” con questa motivazione: “Il progetto si pone come obiettivo quello dell’accessibilità e della fruibilità dell’imbarcazione ad uso diportistico giornaliero anche per il pubblico diversamente abile. Adotta semplici ma efficaci soluzioni distributive e funzionali. Non trascura inoltre l’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale”.
Per la categoria Esordienti, sezione Nuovi Progetti è stato premiato iSpace2o Engineering per “DeepSeaker DS1” con la seguente motivazione: “Interessante concept che si inserisce nella ricerca di nuove soluzioni per i “toys” di bordo. Il progetto presentato indaga solo il design del mezzo non esplicitando le soluzioni funzionali dell’immersione del mezzo e del sostentamento idrodinamico” La Giuria ha inoltre ritenuto di assegnare una menzione speciale per questa categoria e sezione al designer Rafal Filipek per il progetto “Kometa” per “l’interessante interpretazione di re-design nella categoria Hydrofoils per il trasporto pubblico”.
Il vincitore degli Esordienti per la sezione “Barca a misura d’uomo” è stato assegnato a Sebastiano Canto per il progetto “Titan” con questa motivazione: “Interessante progetto di deriva in autocostruzione caratterizzato da linee contemporanee e forme semplici. Tutte le soluzioni progettuali interpretano in modo coerente le esigenze del campeggio nautico. Interessante trasferimento tecnologico della soluzione di alaggio dal mondo delle imbarcazioni pneumatiche.
Questi i componenti della Giuria: Roberto Franzoni (Presidente) Massimo Franchini, Andrea Ratti, Marco Amadio, Mario Ivan Zignego. Nel corso della cerimonia i premiati hanno illustrato i propri progetti al pubblico, particolarmente interessato alle nuove proposte e tendenze progettuali espresse dai giovani designer presenti.
Il premio Qualitec, nelle due sezioni “Technology” e “Design” è stato come sempre assegnato “sul campo” agli Espositori per il miglior prodotto in termini di tecnologia e design, come da insindacabile giudizio della Commissione composta dall’Ing. Gabriele Zucconi e dagli architetti Massimo Franchini e Roberto Franzoni, che hanno visionato le proposte in concorso e deciso in merito durante la prima giornata di fiera.
Il primo premio per la sezione Technology, assegnato in base all’innovazione, l’utilità e l’affidabilità del prodotto presentato è andato all’azienda i3b Srl per Deepspeed, idrogetto fuoribordo elettrico, con questa motivazione. “Nel vasto mondo della propulsione elettrica applicata agli idrogetti, Deepspeed si distingue per la sua semplicità concettuale data dalla forma estremamente efficiente e dalla totale integrazione fra motore e girante propulsiva. Interessanti le prospettive di applicazioni su futuri progetti di propulsione di una vasta e variegata tipologia di imbarcazioni”
La Commissione ha inoltre ritenuto meritevole di menzione speciale il piano di lavoro stabilizzato Laminar di Balance Srl perché “Si tratta di un prodotto già compiutamente sviluppato e presente sul mercato in diverse declinazioni che risolve brillantemente e con un alta attenzione al design generale il problema del mantenimento dell’assetto orizzontale di un qualsiasi piano di lavoro o di appoggio in navigazione anche in condizioni di mare formato.”
Il premio Qualitec Design è stato vinto da iSpace2o Engineering (già vincitore Myda nuovi progetti esordienti) per il progetto di aliscafo/sommergibile turistico Deepseaker DS1, attualmente già in avanzata fase di messa a punto per la costruzione, con questa motivazione: “Interessante sintesi formale di tecnologie applicate ad un mezzo che promette di essere fortemente innovativo”.