Uno splendido weekend all'Argentario per i tanti velisti del Campionato invernale del Circolo Nautico e della Vela di Cala Galera all'Argentario con il vento gelido quasi Buran proveniente dalla Russia con raffiche superiori ai 25 nodi di sabato che hanno fatto volare le imbarcazioni e il mare formato messo a dura prova i partecipanti, uno degli equipaggi aveva i colori dell'Ucraina per ricordarla. Il Comitato di Regata aveva costruito un percorso all'interno del golfo della Feniglia per un totale di 14,9 miglia e le imbarcazioni Bangherang Evo e Azzuree si sono aggiudicate la line honours in poco meno di due ore di regata, ma in tempo compensato la vittoria è andata a Fjore in categoria IRC e a Galahad in categoria ORC.
Domenica mattina con condizioni meteo marine mutate, vento freddo con intensità compresa tra 8 e 10 nodi e mare calmo, il percorso di regata ha previsto una boa al vento a circa un miglio, una boa situata in prossimità delle Formiche di Burano e la terza boa posizionata al largo di Punta Ciana, con arrivo davanti all'ingresso del porto di Cala Galera. Regata tecnica, vento non disteso omogeneamente sul percorso, condizioni che hanno messo a dura prova il lavoro dei tattici. La prima imbarcazione a tagliare il traguardo dopo 16,4 miglia è risultata Bangherang Evo ma in tempo compensato sia in classe IRC che in classe ORC è risultato vincitore Kaster.
Dopo nove prove disputate la classifica generale vede, in ORC divisione 1 duello tra Lola e Jolie; mentre in divisione 2 conduce su Kaster, in IRC divisione 1 Bangherang Evo davanti Egoista, in divisione 2 Lola conduce su Jolie; in divisione 3 Otaria supera Fjore e nella Classe x2 sia in IRC che in ORC Egoista conduce davanti a Javal2.
Nei due giorni gli orologi premio Garmin Quatix 6 sono andati a Fabrizio Miccò armatore di Egoista e a Stefano Nasi di Bruttivizi 2 il primo che si aggiudicava anche i premi messi in palio da Ubi Maior e Gottifredi e Maffioli.
L'Argentario d'inverno offre ai velisti frequenti fine settimana ricchi di sole e vento.