Nella vibrante cornice di Tunisi, dove il Mediterraneo sembra avvicinare popoli e culture, il progetto YEP MED – Young Employment in Ports of the Mediterranean, guidato dall’Escola Europea – Intermodal Transport, ha conquistato il prestigioso WestMED Best Project 2025 Award nella
categoria Blue Skills & Ocean Literacy. Il riconoscimento è arrivato il 28 novembre, durante una cerimonia che ha riunito
alcuni dei protagonisti più influenti della blue economy, premiando le iniziative capaci di lasciare un segno concreto nella crescita delle competenze marittime nel Mediterraneo.

La premiazione si è tenuta nel quadro della 5ª WestMED Stakeholder Conference (WestMED Conference 2025), organizzata dalla WestMED Blue Economy Initiative e sostenuta dalla Commissione Europea attraverso la “European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency” (CINEA) per conto della DG MARE. Delegazioni governative, porti, università e imprese si sono confrontate sulle sfide e le opportunità della blue economy, in un clima di scambio e costruzione condivisa del futuro marittimo della regione.

In questo scenario internazionale, YEP MED si è distinto come esempio virtuoso di formazione innovativa e inclusiva. Finanziato dal programma ENI CBC MED, il progetto ha ripensato radicalmente l’accesso alla formazione portuale e logistica, avvicinando mondi che spesso faticano a dialogare: scuole, imprese e comunità portuali. Al centro di questa trasformazione c’è il Port Virtual Lab, una piattaforma immersiva che consente di simulare operazioni reali della catena logistica. Una vera porta d’ingresso alle professioni del mare, capace di rendere la formazione
pratica, intuitiva e soprattutto accessibile.

L’impatto del progetto è stato amplificato dal lavoro congiunto di otto comunità portuali mediterranee - tra cui Barcellona, Valencia, Marsiglia, Roma, Tunisi, Beirut, Damietta e Aqaba - creando una rete attiva di collaborazione che ha promosso il talento giovanile nei settori portuale e logistico. che hanno dato vita a una rete di cooperazione unica, dove ogni attore ha contribuito con competenze, esperienze e visioni. Grazie a questo ecosistema, YEP MED ha ottenuto risultati di rilievo: 3.683 studenti formati, 161 corsi realizzati, 72 formatori qualificati e oltre 1.093
tirocini e inserimenti professionali in 514 aziende delle regioni, con una partecipazione equilibrata tra donne e uomini.

Anche dopo la sua conclusione formale nel 2023, il progetto continua a vivere attraverso PLIKA – Port Logistics International Knowledge Academy, che ne custodisce l’eredità e mantiene attiva la comunità di studenti, docenti e professionisti creata negli anni. Lo spirito collaborativo di YEP MED è riemerso di recente nel Mediterranean Day, celebrato il 27 novembre, durante il quale esponenti regionali hanno condiviso esperienze e rinnovato l’impegno per una blue economy sostenibile e attenta alle competenze.

Il premio WestMED rafforza ora la posizione di YEP MED come uno dei progetti più significativi del Mediterraneo in tema di formazione, cooperazione portuale e sviluppo del talento blu. È la dimostrazione che, quando porti, istituzioni, scuole e imprese scelgono di lavorare insieme, i confini si trasformano in ponti e l’impatto si moltiplica.

La WestMED Stakeholder Conference 2025, nell’ambito della quale è stato consegnato il riconoscimento, con la sua ricca agenda dedicata alla transizione energetica, all’acquacoltura sostenibile, alla pianificazione dello spazio marittimo e alle blue skills, ha confermato ancora una volta che la sostenibilità del Mediterraneo passa dalla collaborazione e dalla formazione delle nuove generazioni.