Max Verstappen con Alinghi Red Bull Racing a Barcellona

01/06/2023 - 15:47 in Sport by Alinghi

Il due volte campione del mondo Max Verstappen ha lasciato oggi la terraferma per partecipare a una sessione di allenamento della Formula 1 del mare con Arnaud Psarofaghis e il team di Alinghi Red Bull Racing, challenger della 37ma America's Cup a Barcellona.

Alinghi Red Bull Racing ha accolto Max Verstappen nella sua base a Barcellona per una visita esclusiva dietro le quinte, durante i preparativi del challenger svizzero per la sua partecipazione alla 37ma America's Cup in programma nel 2024. Verstappen è arrivato a Barcellona in vista del Gran Premio di Spagna in programma questo fine settimana, dove il campione spera di conquistare la settima vittoria nelle prime sette gare del campionato di Formula 1 in corso quest'anno.

Spesso definite come le Formula 1 sul mare, le imbarcazioni dell'America's Cup, che volano sulle onde grazie ai foil, sono tecnologicamente all'avanguardia nell'aerodinamica e nei materiali, proprio come la RB19 dell'Oracle Red Bull Racing con la quale Max Verstappen ha vinto anche l'ultima gara di Formula 1 a Monaco.

Il due volte campione del mondo ha così avuto modo di toccare con mano la tecnologia che sta alla base della sfida di Alinghi Red Bull Racing. La sua è stata una lunga visita nel quartier generale del team a Barcellona, durante la quale ha incontrato i progettisti e i membri del team, sperimentando anche una sessione al simulatore del team svizzero con lo skipper Arnaud Psarofaghis al suo fianco.

L'esperienza di Verstappen nel mondo dell'America's Cup non è stata soltanto virtuale: il pilota, infatti, è salito a bordo del tender del team che segue gli allenamenti del team e raggiunge velocità fino a 100 km/h, sperimentando così cosa significa regatare nell'America's Cup.

"Ho trascorso una giornata fantastica con Alinghi Red Bull Racing e con lo skipper Arnaud Psarofaghis", ha dichiarato Max Verstappen. "Mi hanno portato molto vicino alla barca per capire cosa fa il team a bordo ed è stato davvero coinvolgente vederli in azione. Poterli ascoltare comunicare in diretta è stato molto interessante e mi ha aiutato a capire di più. Sia la Formula 1 sia la vela si basano sulla comunicazione e sul lavoro di squadra. Quando sono in gara, comunico con tante persone per far funzionare tutto al meglio durante un l'intero fine settimana di gara e lo stesso succede qui tra le otto persone che sono a bordo. L'obiettivo è quello di lavorare insieme comunicando per raggiungere il miglior risultato possibile. Inoltre, durante il fine settimana potrebbe piovere e, dato che sono già stato in acqua, questo potrebbe aiutarmi!"

Per Arnaud Psarofaghis, skipper di Alinghi Red Bull Racing, l'incontro con Max Verstappen è stato un'occasione unica per confrontarsi con un campione che vive ogni giorno un'esperienza molto simile in uno sport che premia preparazione, precisione, e la perfetta combinazione tra tecnologia e impegno ai massimi livelli.

"Confrontarsi con chi è al top nel suo sport come Max ha rappresentato per me un'opportunità unica" ha sottolineato Arnaud Psarofaghis, skipper di Alinghi Red Bull Racing. "Abbiamo molto da imparare sul suo approccio alla tecnologia e su come gestisce la pressione quando è in gara. Se si fa un confronto tra la Formula 1 e la nostra barca, Max è solo nella sua auto in gara e deve prendere decisioni rapidamente da solo. Noi siamo in otto a bordo, dobbiamo comunicare tra di noi ed essere perfettamente coordinati per ottenere risultati. Dopo aver accolto Max qui nella nostra base, non vedo l'ora di andare al Gran Premio domenica per fare il tifo per lui!".

La sfida di Alinghi Red Bull Racing per la 37ma America's Cup ha il supporto di Red Bull Advanced Technologies, il ramo di Red Bull che sviluppa soluzioni ingegneristiche ad alta tecnologia e che utilizza la sua esperienza in Formula 1 nel campo dell'aerodinamica, dei compositi, del software e delle simulazioni per aiutare il team svizzero a raggiungere il successo.

Il Chief Technical Officer di Oracle Red Bull Racing e di Red Bull Advanced Technologies, Adrian Newey, leggendario progettista della Formula 1, ha partecipato con Max Verstappen alla visita alla base del Challenger svizzero di Barcellona, per vedere come il team sta procedendo nello sviluppo della suo AC75.

Quella di oggi è stata un'esperienza davvero interessante – ha osservato Adrian Newey - ci sono molti aspetti in comune tra il mondo della Formula 1 e quello di Alinghi Red Bull Racing: aerodinamica, idrodinamica, utilizzo di materiali compositi. Poi il tema della sinergia tra uomo e macchina. È evidente che c'è molto da imparare per tutti noi: la partnership tra i due team sta sicuramente dando i suoi frutti. Ai nostri ragazzi piace lavorare con Alinghi Red Bull Racing e credo che anche loro trovino utile il nostro contributo. Ho apprezzato molto quello che è emerso nella visita di oggi e non vedo l'ora di continuare a collaborare nella preparazione per la 37ma America's Cup".

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