Il programma del quarto giorno della Louis Vuitton Cup prevedeva che Alinghi Red Bull Racing affrontasse Emirates Team New Zealand, ma la regata non si è disputata a causa di un’avaria alla randa del team svizzero che è arrivato in ritardo nell’area di partenza. La seconda regata, quella contro i favoriti di Luna Rossa Prada Pirelli, ha evidenziato i progressi e il lato migliore del team svizzero, che ha gestito la partenza e preso il comando nei primi incroci della regata. Nonostante al termine della regata non sia arrivata la vittoria, il team svizzero ha dimostrato di essere competitivo in vista del prossimo Round Robin.
Dopo alcuni giorni di risultati frustranti, il quarto giorno della Louis Vuitton Cup ha evidenziato che Alinghi Red Bull Racing è competitivo, anche se gli sforzi non si sono ancora tradotti in punti. Un problema alla randa ha ritardato l'arrivo di Alinghi Red Bull Racing sul campo di regata in tempo utile per affrontare la Nuova Zelanda, il che ha comportato la squalifica del team svizzero, I due team hanno comunque sfruttato l'occasione per effettuare alcuni test continuando a regatare. Successivamente, il team svizzero ha affrontato l’avversario che finora ha dimostrato di essere il migliore nei Round Robin, il Challenger italiano. Dopo una partenza pulita, la squadra svizzera ha mostrato un netto miglioramento nelle prestazioni in acqua rispetto ai giorni precedenti. Anche se alla fine la vittoria non è ancora arrivata, la giornata odierna ha rappresentato una sorta di reset per Alinghi Red Bull Racing, che ha ora completato la metà programma del Round Robin.
Il prossimo impegno agonistico di Alinghi Red Bull Racing sarà contro Orient Express Racing Team, in occasione la prima regata del secondo Round Robin di martedì 3 settembre.
Maxime Bachelin, Helmsman: "Riuscire finalmente a partire correttamente è una bella sensazione. Per quanto riguarda le prestazioni della barca, sappiamo di essere competitivi. Sappiamo che gli italiani sono uno dei Challenger più veloci; quindi, è stato incoraggiante vedere che anche quando eravamo dietro di loro, siamo riusciti a recuperare. Il Power Group ha fatto un lavoro straordinario, è fantastico avere il loro supporto. Siamo stati felici di navigare con più vento rispetto ai giorni precedenti e anche per il fatto che nostri tecnici siano riusciti a risolvere il problema che abbiamo avuto prima di uscire, dandoci così la possibilità di regatare. Quella di oggi stata una buona prova per noi e siamo contenti di essere in gioco."
Paul Jacquot, Cyclor: "Attraversare la linea nel momento giusto, rende sicuramente le regate più divertenti. Ma noi siamo qui per vincere, quindi questo sarà il prossimo passo, quello di oggi è stato il primo nella giusta direzione, continueremo a muoverci in questa direzione. Dobbiamo iniziare a vincere le regate. Abbiamo preso le misure ai nostri avversari, ora è arrivato il momento di dare il massimo."
Silvio Arrivabene, Co-General Manager: "Oggi abbiamo messo in ordine le cose e fatto una buona partenza contro quello che è probabilmente team più forte, certamente il migliore del momento. Siamo riusciti a rimanere in gioco durante tutta la regata, quindi sono davvero orgoglioso dei ragazzi. Questo è stato anche un modo per liberarsi di questi ultimi tre giorni che sono stati difficili. La nostra missione in questa regata è semplicemente quella di battere chiunque sia necessario per passare alla fase successiva. Uno scenario completamente aperto nell’ambito dei quale saremo estremamente concentrati per raggiungere questo obiettivo martedì mattina."