Forte degli ottimi risultati conseguiti all'Act 2 della Youth Foiling Gold Cup 2023 a La Grande-Motte (Francia), chiuso con un primo, un terzo e un sesto posto, la squadra giovanile di Luna Rossa Prada Pirelli (sei ragazzi e tre ragazze) è arrivata sul lago di Garda carica e motivata. Anche se non tutti i team hanno ottenuto i risultati sperati, si è trattato di un evento molto importante ai fini della selezione dell’equipaggio giovanile e femminile che rappresenterà Luna Rossa Prada Pirelli alle Youth e alle Puig Women’s America’s Cup di Barcellona 2024.
Accompagnati dall’allenatore Simone Salvà, i velisti under 25, tra i migliori talenti della vela giovanile italiana che avevano preso parte agli Youth Camp di Luna Rossa Prada Pirelli, hanno affrontato 16 equipaggi estremamente competitivi arrivati da otto Paesi, molti dei quali composti da atleti che correranno le prossime regate giovanili e femminili a Barcellona nel 2024.
L’equipaggio di Luna Rossa Swordfish era composto da Guido Gallinaro (timoniere), Leonardo Chisté e Alessandra Dubbini; quello di Luna Rossa Piranha era formato da Margherita Porro (timoniera), Stefano Dezulian e Federico Colaninno, mentre quello di Rum Runners da Rocco Falcone (timoniere), Filippo Amonti e Alice Cialfi.
Rum Runners ha condotto delle regate molto solide sin dall’inizio e ha chiuso l’ACT 4 al secondo posto (ha perso la prima posizione per una penalità). Grazie alla vittoria conseguita nell’ACT 2 a La Grande-Motte, il team di Antigua con equipaggio italiano (il timoniere Rocco Falcone ha la doppia cittadinanza), che ha corso nel programma Youth di Luna Rossa Prada Pirelli per i due eventi europei del circuito 69F, ha comunque ottenuto il pass d’ingresso al Grand Finale di Barcellona (2 – 5 novembre 2023), evento conclusivo della 69F Youth Foiling Gold Cup, riservato ai primi due team classificati per ogni Act.
Il team guidato da Guido Gallinaro chiude invece in quarta posizione, sebbene sia stato il più consistente della flotta durante le regate di qualificazione: «Guido ha mancato l’obiettivo per un soffio», dice Salvà; «nella prima giornata della finale Gold, complici una buona dose di sfortuna e una meteo complessa e anomala rispetto alle condizioni tipiche del lago, non ha performato come in quelle precedenti, ma alla fine si trattava di un solo punto di distacco che avrebbe tranquillamente potuto recuperare. Purtroppo, le condizioni avverse dell’ultima giornata, con pochissimo vento e pioggia, hanno costretto il comitato a non effettuare le prove previste. Certamente il risultato lascia l’amaro in bocca, ma il team è fortissimo e avrà occasione per dimostrarlo».
Grande amarezza, invece, per team Luna Rossa Piranha, che dopo le brillanti prestazioni durante le qualificazioni (quarti a parimerito con il terzo team a 65,5 punti) è stato costretto a ritirarsi a causa di un infortunio della timoniera Margherita Porro. «Mi dispiace moltissimo per Margherita Porro e team Luna Rossa Piranha», commenta Salvà, «perché avevano tutte le carte in regole per entrare in Gold e portare a casa un bel risultato. Purtroppo, lo sport è anche questo, ma sono certo che torneranno in regata presto e più forti di prima…».
«Le regate stavano andando molto bene», dice Margherita Porro, «perché sin dal primo giorno eravamo migliorati, sia come squadra Luna Rossa, sia come team Piranha; voglio ringraziare Federico (Colaninno) e Stefano (Dezulian), perché ci siamo aiutati tanto in questi ultimi giorni e soprattutto perché mi sono rimasti accanto in questo momento difficile; allo stessa maniera voglio dire grazie al coach Simone Salvà e a tutto il team Luna Rossa Prada Pirelli (in particolare a Camilla Baruzzi), per non avermi lasciata sola neanche un attimo: ne avevo davvero bisogno. Quindi, grazie a tutti».
«Per noi si è trattato di un evento molto importante», ha commentato Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli, «non solo in termini di punteggio e classifica, ma soprattutto perché riguardava le persone su cui stiamo puntando per formare i gruppi Youth e Women, quindi ogni regata che facciamo a questo livello è utile per l’esperienza che ci portiamo a casa. Siamo felici soprattutto che Margherita stia meglio e che l’incidente che le è capitato si sia rivelato meno grave di quanto avrebbe potuto essere: servirà un periodo di riposo però Luna Rossa l’aspetta e non vedo l’ora di rivederla a bordo delle nostre barche. Tutto sommato, considerando i giorni che i ragazzi hanno trascorso su queste barche, sono andati molto bene perché comunque, sia a La Grande-Motte, sia qui a Torbole, hanno dimostrato di avere ottimi spunti. Direi che il bilancio è positivo sotto tutti i punti di vista. Torniamo a casa consapevoli di aver imparato tanto e questa esperienza ci servirà per gestire al meglio i mesi che abbiamo davanti da qui alle regate del prossimo anno a Barcellona. Faccio i complimenti ai ragazzi. Adesso si torna al lavoro per prepararci alle regate importanti».
È stata una settimana molto intensa con tanti giorni di qualificazione, dove noi ci siamo posizionati primi», spiega Guido Gallinaro; «purtroppo c’è stata una sola giornata di finale dove non ci siamo qualificati per un soffio. Il team, comunque, è stato bravissimo. Faccio i miei complimenti a Team Antigua e un grandissimo augurio di pronta guarigione a Margherita».
Soddisfatto, invece, Rocco Falcone, che si è comunque assicurato - con il primo posto guadagnato in Francia - l’ingresso al Grand Finale di Barcellona: «Essere qui con la squadra Youth di Luna Rossa Prada Pirelli è stato bellissimo; le regate sono state davvero dure e difficili, per le condizioni meteo che cambiavano sempre, ma in complesso è stata una settimana straordinaria. Grazie al coach Simone e a tutti per questa esperienza».