Porto Rotondo si prepara ad ospitare, dal 27 al 30 settembre organizzato dal locale Yacht Club, l'evento più importante nel panorama della vela sportiva dedicata ai monotipi a chiglia. Parliamo del Campionato del Mondo RS21 una manifestazione di altissimo livello, per la prima volta in Italia, che esalterà il territorio con emozioni e momenti di grande sport. Il Golfo di Cugnana diventerà teatro naturale di uno spettacolo senza precedenti, con oltre 500 presenze tra atleti in gara, accompagnatori e tecnici. Saranno presenti, stando ai numeri del Campionato del Mondo 2022, equipaggi provenienti da almeno 15 nazioni per un totale di circa 70 barche in acqua.
E mentre nel week end appena trascorso, sul Lago di Garda, è stato assegnato il titolo italiano di classe, nelle acque di Porto Rotondo l'unico team sardo si sta allenando per la grande sfida mondiale di fine settembre. Si tratta della squadra agonistica Nox Oceani, che correrà il Campionato del Mondo con tre equipaggi formati da atleti del territorio. Tra questi, uno in particolare, merita attenzione: è quello composto da giovani velisti olbiesi, tutti under 23, che daranno il massimo per conquistare il primato di categoria. Sono Andrea De Matteis, Francesco Columbano, Laura Murineddu, Salvatore Garippa, Giorgio Nocella e Riccardo Serra. Le altre due barche del team vedranno invece impegnati gli atleti Antonello Ciabatti, Alessandro Balzani, Costantino Cossu, Giuseppe Marras, Andrea Nocella, Luca Giovannini e Ferdinand Palomba. A coordinare la preparazione del team è Camillo Zucconi, coach e plurititolato velista di Palau, che sta dirigendo le sessioni di allenamento dei tre equipaggi Nox Oceani.
«Dopo dieci anni di attesa - racconta la fondatrice di Nox Oceani e componente della commissione sostenibilità della Classe RS21 Francesca de Natale - torna a Porto Rotondo un evento di portata mondiale. Il nostro team parteciperà con tre barche, le uniche sarde, con l'obiettivo primario di coinvolgere e sostenere i giovani nell'amore per il mare e la vela, sport che raggruppa in sé tanti insegnamenti come il rispetto per l'ambiente e la disciplina, valori che quotidianamente vengono trasmessi ai nostri atleti. Il nostro benessere è direttamente collegato con quello dell'ambiente e per questo è molto importante rispettare la natura. Questo mondiale dedicato agli RS21, la prima classe velica al mondo a promuovere il "manifesto della sostenibilità" per affermare il proprio impegno a favore dell'ambiente e dei valori dello sport, sarà una valida dimostrazione.»