Una gara culto nell’intero panorama italiano, ma che ha sempre ‘parlato’ molto casalese: da Alberto Fioretta vittorioso nel 1983, passando per Ferruccio Romagnoli e Felice Tordini, fino all’ex Campione del Mondo di Formula 1 Fabrizio Bocca, il raid Pavia - Venezia è sempre stato un appuntamento fisso per un centro storico della motonautica nazionale come Casale Monferrato e i suoi piloti. A ripercorrere e a continuare la leggenda sarà proprio un membro della famiglia Bocca: Oleg, pilota della storica scuderia Rainbow Team, prenderà parte infatti alla 71ª edizione della Pavia - Venezia che andrà in scena domenica 2 giugno.
Si tratta di una prima volta assoluta per il giovane driver piemontese, astro nascente della motonautica europea,due volte campione italiano di GT30 e impegnato nella stagione in corso nel Mondiale di Formula 4, che correrà al fianco di Leopoldo Assidel Team Tullio Abbate con l’imbarcazione numero 64.
«Si è presentata quest’opportunità che, dobbiamo ammettere, era inaspettata per tutti - ammettono Fabrizio Bocca ed Elisa Manzetta Bocca, team principal e team manager del Rainbow Team - ma siamo stati subito convinti di accettare questa sfida stimolantee che siamo sicuri sarà un’importantissima esperienza per tutto il team ma soprattutto per Oleg. È una gara impegnativa, con oltre 400 km da percorrere su un fiume come il Po che attraversa scenari cittadini di tutti i tipi, restituendo il fascino di una gara unica nel mondo, dai mille significati e dai mille imprevisti. Ma abbiamo tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo».
«Il preavviso è stato poco, ma francamente non ho mai pensato di tirarmi indietro per una sfida del genere: ci sono occasioni che vanno colte al volo, e partecipare a un evento storico come la Pavia - Venezia è una di queste. E non ho voluto farmela scappare. Sarà difficile, ma credo anche sarà fondamentale nel mio percorso di crescita, e l’augurio è che sia la prima partecipazione di una lunga serie» ammette Oleg Bocca.