Al terzo giorno della RORC Transatlantic Race, partita da Lanzarote l'8 gennaio (ore 11:00 UTC), la maggior parte della flotta si è lasciata alle spalle l'arcipelago delle Canarie per navigare nelle distese dell'oceano Atlantico. Normalmente questo passaggio vede le barche spingersi a sud-ovest per immettersi negli Alisei, ma sulla corsa di quest'anno pesa un quadro meteorologico molto complesso anche nei giorni a venire.
La scommessa sui venti si è riflessa nelle prime scelte tattiche che hanno diviso in due la flotta proprio all'altezza delle isole spagnole. Mentre a sud, la rotta più bassa, appare per ora premiata da una brezza migliore del previsto; un sistema di bassa pressione a nord sta invece influenzando in questa fase la corsa della testa della flotta composta dai multiscafi PowerPlay, Argo e Maserati Multi 70, che hanno scelto la strada alta. La marcia dei trimarani è stata temporaneamente rallentata all'ingresso della zona di transizione creata tra la bassa a nord ovest e gli Alisei a nord est, ma ha ripreso il volo una volta superato il fronte freddo.
Alle ore 15:oo UTC di oggi (16:00 ora italiana), il tracking registra che i tre rivali hanno iniziato a scendere e ora corrono in direzione sud-ovest a circa 2000 miglia dal traguardo.
"Abbiamo passato il fronte freddo," racconta l'equipaggio da bordo, "ora ci sono 25-30 nodi di vento da nord-nordovest. Siamo all'inseguimento dei nostri avversari, al momento stiamo andando a una velocità media di 32 nodi, con punte a 38-40: andiamo a «cannamorta»!"
Il MOD70 PowerPlay di Peter Cunningham ha finora dominato la regata, seguito sempre a distanza ravvicinata da Argo con Brian Thompson e Maserati Multi 70 con Giovanni Soldini. Gran bella rimonta per Ultim Emotion 2, costretta ad uno scalo tecnico che ha frenato la partenza ma non ha impedito al trimarano francese di riprendere con grinta il mare scegliendo una rotta più a sud.
La regata, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con Yacht Club de France, è partita da Lanzarote, Canarie, e termina a Grenada, nei Caraibi, dopo 2995 miglia attraverso l'oceano Atlantico.
Maserati Multi 70 - L'equipaggio
A bordo con Giovanni Soldini:
Vittorio Bissaro (ITA) - nato nel 1987, inizia ad andare in barca a vela fin da bambino, su Optimist e Laser, per poi passare ai catamarani. Partecipa alle Olimpiadi di Rio 2016 nella classe Nacra 17 concludendo al quinto posto e vince il Campionato Mondiale Nacra17 nel 2019. A bordo di Maserati Multi 70 ha partecipato due volte alla RORC 600 Caribbean (nel 2017 e nel 2019), all'edizione del 2017 della Transpacific Yacht Race, oltre a prendere parte ad allenamenti e trasferimenti. Ha inoltre partecipato alla Rolex Middle Sea Race nel 2018 e ha fatto parte dell'equipaggio del trimarano in occasione di due record stabiliti nel 2021.
Oliver Herrera Perez (ESP) - nato a Fuerteventura nelle Canarie nel 1987, inizia a tirare i primi bordi a 9 anni in Optimist, per poi passare a regatare da adulto su Ims 500, Swan 45 e Rc44. Già parte dell'equipaggio del VOR 70 Maserati, continua a regatare come prodiere su Maserati Multi 70. Ha partecipato alla maggiorparte delle regate, record e trasferimenti del trimarano.
Thomas Joffrin (FRA) - originario delle Côtes-d'Armor in Bretagna, ha 22 anni e lavora nel mondo della vela dal 2018. Ha fatto parte del team del maxi trimarano Ultim Emotion 2 per due anni e a giugno 2021 ha partecipato alla Ocean Race Europe con il team austriaco. Ha al suo attivo 4 transatlantiche e oltre 50mila miglia in gara e trasferimento.
Francesco Pedol (ITA) - skipper professionista, esperto in trasferimenti di lunga durata, ha al suo attivo numerose traversate atlantiche. Da maggio 2021 fa parte del team Maserati Multi 70, sia come membro dell'equipaggio, sia come shore team.
Matteo Soldini (ITA) - fa parte dello shore team e collabora al progetto di Maserati Multi 70 dal suo inizio, dopo aver preso parte a quasi tutti i trasferimenti del VOR 70 Maserati. Ha al suo attivo numerose traversate atlantiche e ha partecipato a molte regate d'altura. A bordo di Maserati Multi 70 ha partecipato alla stragrande maggioranza delle regate, record e trasferimenti effettuati, accumulando tantissime miglia di navigazione.