Si è conclusa la 29° Edizione della Regata dei Legionari, storica regata organizzata dallo Yacht Club Porto Rotondo. La partecipazione è stata al di sopra delle aspettative, la voglia di “libertà” dopo due anni di pandemia, ha portato ha iscriversi quasi 70 equipaggi che si sono “sfidati” nelle bellissime acque di Porto Rotondo.
A iscriversi equipaggi da tutta Italia, ma anche dalla Francia e dalla Germania, molti anche dal territorio, Cagliari, Fertilia, La Maddalena, Olbia e da molte altre zone della Sardegna. Si è partiti sabato 29 con, in collaborazione con L’AVIS Olbia, la donazione di sangue, che ha visto una grande partecipazione tra le fila dei regatanti e non, dimostrando grande sensibilità per un argomento tanto importante. Si è passati con la preparazione della tradizionale Pecora in Cappotto e gli gnocchetti con la “pulpedda”, realizzata dalle sapienti mani di Ernesto e Mario Forroia. Luisa Campesi, madrina instancabile, insieme alle sue “aiutanti”, ha dato il via all’organizzazione della cena tenutasi nella serata, non prima dell’incontro con gli equipaggi dove, il Presidente e Commodoro Sandro Onofaro, dopo un benvenuto e un ringraziamento a tutti i partecipanti e sponsor della manifestazione, ha passato la parola ai giudici di regata che hanno illustrato percorsi e regole a cui
attenersi.
Tradizionale presenza lo splendido Vistona, barca d’epoca di enorme pregio, ma anche i numerosi maxi yachts e le svariate tipologie di barche, che si sono sfidate per conquistare gli ambiti premi messi in palio. Comprese le originali sfide tra equipaggi, tra casse di birra, bottiglie di vino e metri quadri di tiramisù. La manifestazione, dedicata ad Andrea Campesi, lo storico nostromo della Marina di Porto Rotondo, scomparso nel 1993, prende il nome dai suoi “Legionari” i ragazzi che lavoravano con lui e che ogni anno lo ricordano con immutato affetto. Premio omonimo assegnato all’imbarcazione Vanessa, per il più giovane equipaggio, che ha vinto anche il premio B-Yacht Service Club, sponsor della manifestazione. Poi il premio dedicato a Paolo Oggiano, che quest’anno è stato vinto da Caterina, con un’equipaggio d’eccezione dell’associazione Olimpia di Cagliari, che si sono distinti per la simpatia e allegria.
La cerimonia ha visto anche premiato “alla carriera” Nanni Ono, storico direttore sportivo dello YCPR, da poco in “meritata” pensione e ha visto il Presidente Onofaro ringraziare il comune di Olbia che con la IV edizione di “Vita da aMare”, progetto di inclusione sociale dedicato alle persone con disabilità, ha visto la partecipazione alla regata di numerose persone.
Un ringraziamento particolare alla Marina di Porto Rotondo, il Consorzio di Porto Rotondo, lo Yacht
Club Cortina, B-Yacht Service Club, Panificio Muzzetto, Supermercato Rudargia, Cantina del Vermentino di Monti e a tutti coloro hanno permesso questa splendida manifestazione. Arrivederci al prossimo anno!!!
Di seguito, i primi classificati delle varie categorie:
DERIVE (MULTISCAFO)
1° EXTREME SAILING
DERIVE (MONOSCAFO)
1° AN’CORA
CLASSICHE
1° BOTTA DRITTA 5
D’EPOCA
1° VISTONA
VELA LATINA
1° LEONE DI GALLURA
REGATA/ CROCIERA
1° FORREST GUMP 3
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TROFEO CHALLENGE PAOLO OGGIANO
CATERINA
IL TROFEO CHALLENGE ANDREA CAMPESI EQUIPAGGIO PIU’ GIOVANE
VANESSA
IL TROFEO B-YACHT SERVICE
VANESSA