Ad un giorno dalla conclusione dei Mondiali giovanili Ilca 6 in svolgimento sul Garda Trentino e organizzati dal Circolo Vela Arco in collaborazione con la classe Internazionale ILCA e federazione Italiana Vela,  la vera "ora" del Garda si è espressa al meglio, portando sui due campi di regata posizionati rigorosamente con le boe elettriche ad ancoraggio GPS virtuale, raffiche distese che hanno raggiunto anche i 18 nodi e un po' d'onda che ha garantito spettacolo puro.

In campo maschile Mattia Cesana della vicina Fraglia Vela Riva prosegue la sua corsa al titolo iridato, mantenendo quella regolarità che lo ha contraddistinto fin dalle prime prove: anche oggi ha messo a segno due quarti posti, controllando gli avversari più diretti, che gli hanno permesso di guadagnare ulteriori punti sugli inseguitori, primo tra tutti lo statunitense Chapman Petersen, che con un 32° (poi scartato) e un terzo è ancora secondo ma a 15 punti di distacco dall'italiano.

Balzo in avanti per Sebastian Kempe (Bermuda) terzo da sesto che era e secondo under 17, anche se con quasi 28 punti di ritardo su Cesana. Tra gli altri italiani si mantiene nella top ten Lorenzo Predari, settimo e solidamente terzo under 17. In campo femminile prosegue la battaglia tra l'irlandese McMahon e Alessia Palanti: con un secondo e un quarto di giornata l'irlandese è tornata al comando con 3 punti di vantaggio sulla Palanti (Circolo Vela Torbole), che è seconda con un margine di 22 punti sulla svizzera Von Allmen, terza.

Altra giornata discreta per l'altra portacolori del Circolo Vela Torbole Sara Savelli che con un terzo e un sedicesimo è risalita in quarta posizione a 4 punti dal podio; subito dietro la compagna di squadra Carlotta Rizzardi, sempre un po' troppo alterna nei risultati: oggi quinta e ventunesima e a 10 punti dal podio. Exploit della russa Lukoyanova, che ha infilato due belle vittorie di giornata. 

Sabato conclusione con possibile prima partenza alle ore 12.