Lo scenario è quello del golfo dei Poeti, con Portovenere da un lato e Lerici dall'altro. La base è quella di Le Grazie, il delizioso borgo marinaro incastonato nel verde a picco sul mare di quel tratto di Liguria, tanto ammaliante che Shelley qui trascorse gli ultimi mesi della sua vita. Byron ci passò qualche giorno scegliendo Lerici ma si dice che trasse ispirazione dalla grotta di Portovenere che oggi porta il suo nome. E ancora James, Ezra Pound, David Lawrence e molti altri scrittori e artisti hanno abitato e navigato questo tratto di costa e di mare.
Insomma, un luogo magico per accogliere un raduno di vele d'epoca che altro non è che un museo galleggiante. Diciamo subito che le regate di 'Vele d'epoca nel Golfo' sono state vinte da Gazell tra le barche d'epoca, da Crivizza, 1966, tra le classiche e da Gioconda nelle storiche. La regata organizzata dal Circolo Velico La Spezia con il supporto dell'Associazione Italiana Vele d'Epoca, del Comitato Internazionale del Mediterraneo e dell'ASD Forza e Coraggio è arrivata alla sua quinta edizione e ha visto sedici imbarcazioni alla partenza. Compresa Barbara, lo yawl bermudiano di Roberto Olivieri, costruito da Camper & Nicholson, che festeggia ora i suoi 100 anni, e a Le Grazie lo fa con un equipaggio tutto femminile capitanato da Kristel Campaert. Ammirabile la linea di Gazell, lo Skerry 40 classe 1935 fresco del restauro da parte di Valdettaro.
Il 15,30 metri firmato da Tore Holm affidati alla costruzione svedese di Oscar Schelin si è mostrato leggero e fluido sull'acqua, e ottimamente condotto dall'armatore Andrea Corvi e il suo equipaggio che hanno portato a casa due vittorie su due regate. Gazell (2 punti) guida la flotta delle vele d'Epoca, davanti a Barbara e ad Alcyone (paripunti 6) rispettivamente al secondo e al terzo posto. Anche Crivizza (2 punti) con skipper Luigi Rolandi, vince due prove su due nelle Vele Classiche, davanti a Grifone della SeVe Spe e a Penelope SVMM (paripunti 5) e identica situazione tra le Vele Storiche, dove Gioconda di Mauro Topazzini (2 punti) primeggia davanti a Mabelle di Gabriele Berti e a Mariaganciona di Massimiliano D'Elia (paripunti 5). Il vento, per quanto ballerino e instabile come direzione e intensità alla partenza, non è mai mancato, garantendo ai partecipanti il massimo divertimento sul campo di regata e agli spettatori uno spettacolo unico con partenze e arrivi davanti a Portovenere, per scivolare sui bordi lunghi fino a doppiare Punta Bianca, allargando la vista fino a coprire tutto il Golfo dei Poeti.
A terra inusuale la serata conviviale dove ha fatto la sua comparsa la banda dei Bersaglieri, presente grazie al raduno in corso a La Spezia. Un week end tra navigazione, storia e cultura, ricco di fascino.
Emanuela di Mundo