Et voilà: l'architetto Alessandro Rosselli non sarà il nuovo segretario dell'Autorità Portuale Regionale della Toscana. Sembra uno scherzo di ...Carnevale, ma non è così. La decisione è del governatore fiorentino Eugenio Giani, che solo pochi giorni fa aveva lasciato intendere di volere rinominare lo stesso Rosselli quale nuovo segretario.
Seguirono i commenti favorevoli dei politici di parte Gianiana, e pure di qualcuno dell'opposizione in consiglio regionale. Rosselli invece è stato prorogato ancora una volta, come commissario, fino al 31 luglio prossimo. Lo stesso Giani con l'atto di rinnovo ha evidenziato le risposte negative da parte del sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro. Ergo, e forse per non rischiare eventuali ricorsi da parte dell'amministrazione viareggina, Giani ha preferito prendere tempo. Intanto Rosselli ha compiuto 65 anni e quindi, per raggiunti limiti anagrafici, in ambito regionale, non potrà essere più nominato segretario.
Come noto le discussioni tra Giani e Del Ghingaro per il nome del titolare dell'importante ufficio dura da ormai troppo tempo, più di un anno. Il ragionamento vale anche per Marina di Campo, Giglio e Porto Santo Stefano come realtà della stessa APR. Gli operatori, senza nulla togliere al lavoro svolto dall'architetto Rosselli e del suo staff, non hanno mai digerito queste baruffe politiche. Il nuovo segretario, dovrà sviluppare i progetti a lungo termine per quella zona così importante della città e curare l’ordinaria attività.
In questa vicenda, che può apparire anche secondaria se paragonata a ben altri problemi, si nota purtroppo uno schema già visto in tante altre situazioni simili. L'auspicio è quello che, da osservatori del settore, si passi velocemente alle decisioni ferme, univoche ed efficienti per quanti, e sono migliaia, vivono della realtà portuale viareggina, una delle più importanti in Italia per la nautica.