I Grand Banks sono barche conosciute perché di gran qualità, abitabili, stabili in mare e con interni degni di una villa, che hanno sempre avuto un grande successo ovunque, e a ragione.

In Italia piacciono molto, pur non essendo molto veloci: sono preferite da chi vuole godersi la vita; infatti in una pubblicità del 1998, ho trovato una presentazione chiara e corretta: "Grand Banks bella fuori, villa dentro".

I Grand Banks 42, come tutta la serie dei Grand Banks, piacciono anche agli italiani, nonostante a volte vengano preferite barche molti veloci, spesso di interni poco gradevoli, meno classici, meno solidi e meno belli. Ma, si sa, a volte gli italiani pensano a una barca come se fosse un'automobile e preferiscono barche che consumano gasolio a barili.

I Grand Banks 42 sono stati prodotti in varie versioni, ma certamente il 42 Europa è tra i preferiti perché ha un bel pozzetto e un grande flying-bridge.

I motori sono due Ford da 120 HP fino a due Caterpillar da 375 HP, con velocità da 8 a 10 nodi e fino a circa 20 nodi e, cosa interessante, con dei consumi assai bassi se mantenute in dislocamento. Sono semidislocanti e non plananti e sono in grado di affrontare il mare, anche formato, grazie anche alle ottime carene stabili, come ho sempre rilevato quando le ho periziate, in fase di acquisto.

Naturalmente sono più care di altre barche molti commerciabili in Italia, ma plananti e inutilmente più veloci. Oltre a tutto un Grand Banks 42 Europa, barca decisamente classica piace sempre e si fa notare in mare e a l'ormeggio: ha un aspetto inconfondibile.

Lunghezza fuori tutto metri 13,18 metri, larghezza 4,30, litri 1.000 di acqua e gasolio circa 2.200 litri.

Le cabine sono 2 con la possibilità di avere 1 o 2 bagni.

Vale la pena di ricordare che il B 42 è stato prodotto in 1.560 esemplari, nelle varie versioni Classic, Europa e Motoryacht.

Il Grand Banks 42, insomma, è una signora barca.

Potete telefonarmi sempre al 335/7021640, se volete informazioni anche su altri modelli di barca grazie alla mia esperienza e al mio archivio, frutto di tanti anni di interventi di perizia.

Gino Ciriaci