Con un secondo posto nella prova finale, Ruggero Tita e Caterina Banti riconfermano il loro status di campioni olimpici nel Mixed Multihull Nacra 17 vincendo l’oro anche ai Giochi di Parigi 2024, bissando così il risultato di Tokio. Più che di un successo, per le regate di Parigi dobbiamo parlare di un vero dominio, visto che sono approdati alla Medal Race – la regata finale a punteggio doppio alla quale partecipano i dieci migliori equipaggi dopo 12 prove di qualificazione – con la certezza matematica di vincere una medaglia; per ottenere l’oro gli era sufficiente un settimo posto su dieci concorrenti, ampiamente alla loro portata in virtù dei risultati in qualifica. Nelle prime 12 regate, l'equipaggio tricolore aveva infatti collezionato 27 punti, accumulando un più che consistente vantaggio di 14 punti sull'imbarcazione argentina che seguiva a 41, e di 20 punti su quelle britannica e neozelandese, a pari punteggio ma tagliati fuori da una possibile vittoria.
Un margine importante da gestire in ottica dell'ultima prova, alla quale Ruggero Tita e Caterina Banti, dopo il rinvio della prova di ieri annullata per mancanza di vento, si sono presentati concentrati e agguerriti più che mai, centrando l’obiettivo, storico per la vela italiana che si porta così a 6 medaglie d’oro nella storia della vela olimpica, e due nella stessa olimpiade dopo quella di Marta Maggetti nel windsurf. Medaglie che fanno bene all’Italia della vela e che saranno di sprone, assieme a Luna Rossa, per portare nuovi appassionati in mare, così come l’effetto Sinner nel tennis.
Ruggero Tita ha commentato: "Vincere una medaglia d’oro è difficile, vincerne due consecutive lo è molto di più. Lo sapevamo, io e Caterina, prima di arrivare qui, così come sapevamo che rispetto a Tokyo il tempo per la preparazione sarebbe stato minore. Ma ce l’abbiamo fatta e siamo felicissimi. Ora si punta tutto sulla Coppa America. Abbiamo vinto la prima medaglia d’oro, abbiamo vinto la seconda, adesso a noi italiani manca di sollevare l’America’s Cup, non l’abbiamo mai fatto, e secondo me Luna Rossa ha tutte le carte in regola per riuscirci. Il prossimo obiettivo è quello".
Ruggero Tita è nato a Rovereto il 20 marzo 1992, ha iniziato ad andare a vela all'età di otto anni sul Lago di Garda, una delle culle della vela in Italia. All'età di 12 anni entra nella squadra nazionale e l'anno successivo conquista il titolo di campione italiano nella classe Optimist. In seguito diventa campione europeo nella team race e campione svizzero open.
Dopo un breve periodo in classe 29er passa alla classe 49er, dove si laurea pluricampione italiano. Vince numerose regate internazionali, con diversi risultati nella top ten ai mondiali ISAF Youth, venendo presto convocato nella squadra olimpica nazionale 49er. Nel 2015 vince la Olympic Week sul lago di Garda e successivamente ottiene il titolo di Campione Europeo Youth U23 e l'argento Mondiale nella stessa categoria.
Successivamente, con il prodiere Pietro Zucchetti, Ruggero Tita rappresenta l'Italia ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 nella classe 49er, dove termina in 14ma posizione.
Caterina Banti è nata il 13 giugno 1987 a Roma. Ha iniziato la vela in acque laziali, mostrando presto un grande talento. Ha gareggiato in diverse classi, soprattutto in 470, dove ha avuto successo a livello nazionale accumulando esperienza e affinando le sue abilità tecniche.
La svolta nella carriera di Banti è arrivata con la formazione del team con Ruggero Tita nel catamarano misto Nacra 17. Tra il 2017 e il 2020 hanno conquistato un bronzo e un oro ai Campionati Mondiali, tre titoli europei e quattro medaglie (due ori, un argento e un bronzo) in Coppa del Mondo. Dopo aver vinto l'Olympic Test Event, Ruggero e Tita Caterina Banti arrivano a occupare il primo posto nel ranking mondiale. Nel 2021, l’equipaggio viene selezionato dalla FIV e dal direttore tecnico della specialità Gabriele “Ganga” Bruni, per le Olimpiadi di Tokyo 2020, tenutesi nell'estate 2021 a causa della pandemia. In Giappone la coppia conquista la medaglia d'oro, la prima in assoluto per una squadra mista italiana.
Nel 2022 sempre nella classe Nacra 17, conquistano ancora il titolo europeo e il secondo oro mondiale, quest’ultimo con una prestazione monstre: vincono tredici regate su quindici. Assieme a Caterina Banti, Ruggero Tita è stato Velista Italiano dell'Anno FIV nel 2021, 2022 e 2023 e vincitore del premio Rolex World Sailor of the Year 2022. Fa parte del Team Luna Rossa Prada Pirelli, sia alla 36^ dell'America's Cup ad Auckland che nella campagna in corso, per la 37^ edizione a Barcellona.
Tra il 2023 ed il 2024 Tita Banti hanno conquistato altri due ori mondiali nel Nacra 17.