Un grave incidente ha colpito il mondo della nautica con l'affondamento del superyacht Perini Navi Bayesian, varato nel 2008 col nome di Salute, al largo delle coste della Sicilia.
L'incidente è avvenuto in circostanze ancora sotto investigazione, ma sembra che una combinazione di condizioni meteorologiche avverse e possibili errori umani abbiano contribuito alla tragedia.
Fonti locali affermano che Bayesian sia affondato alle 4:05 preso in pieno da una tromba d’aria mentre era ancorato in rada a 300 metri dal porto di Porticello, vicino Palermo accanto ad un'altro veliero che ha prestato soccorso. Pare siano 22 a bordo ma purtroppo risultano sei dispersi, che si teme siano rimasti intrappolati ancora dentro lo scafo. Lo scafo si è inabissato a una cinquantina di metri di profondità, dove sono in corso le operazioni di ricerca.
A bordo, a quanto risulta alle agenzie di stampa, c'erano dei turisti stranieri che si trovavano in vacanza in Sicilia. Per lo più britannici, ma anche un cittadino neozelandese, un cittadino dello sri-lanka, due anglo francesi e un irlandese. Come detto, sulla barca a vela c'era anche un bambino piccolo, di meno di un anno, già tratto in salvo con la madre.
Il Bayesian, che attualmente batte bandiera inglese, è uno yacht a vela di 56 metri varato nel 2008 da Perini Navi, la cui architettura navale è stata realizzata in collaborazione con Ron Holland. Si tratta dell’ultima unità della fortunata serie da 56 metri Perini Navi, interamente realizzata in alluminio, armata a sloop e dotata di un albero di 75 metri, il più grande mai realizzato in alluminio.
I suoi interni sono stati progettati da Rémi Tessier nella sua terza collaborazione con Perini Navi.
Aggiornamento: secondo quanto riportato dalla Protezione Civile i sub avrebbero già individuato dei cadaveri all'interno dello scafo