Sviluppo economico, Industria, Commercio, Artigianato, Ricerca e Innovazione tecnologica, Energia, Porti e Logistica e l'integrazione delle deleghe a Digitalizzazione del territorio, Sicurezza, Immigrazione ed Emigrazione, Partecipazioni Regionali (LigurCapital spa, Liguria Ricerche spa, Liguria International scpa, Parco Tecnologico Val Bormida srl, Società per Cornigliano spa, Siit scpa), Programmi comunitari di competenza. Questa la nutrita lista di deleghe che fanno capo ad Alessio Piana, Assessore della Regione Liguria dal 2023, che abbiamo avuto il piacere di intervistare in questi giorni ormai prossimi all’apertura del 64esimo Salone Nautico Internazionale di Genova. Delle sue tante deleghe, infatti, alcune ricadono direttamente nei contenuti della rassegna, uno dei maggiori boat show al mondo ma anche un’importante vetrina per le aziende liguri, e sono tante, che operano nel settore delle costruzioni nautiche e navali, del refit di barche e yacht, della filiera che ne supporta le attività.
PressMare - Assessore, al di là delle cronache che negli ultimi mesi hanno visto coinvolta la Regione, nei fatti sembra che il supporto al Salone Nautico sia rimasto immutato…
Alessio Piana – Regione Liguria, anche per questa 64esima edizione del Salone Nautico, continuerà a supportare l'organizzazione di un evento che è diventato negli anni, grazie anche al nostro sostegno, un vero e proprio punto di riferimento internazionale per la nautica da diporto.
PM – Qual è innanzitutto la ricaduta della manifestazione sul territorio in termini turistici, ha dei numeri da fornirci?
AP - Una ricaduta importante sotto il profilo turistico basti pensare che con l’edizione 2023 sono stati circa 118 mila i visitatori (+13,9% rispetto al 2022). Dal 19 al 24 settembre, Genova vivrà una settimana immersa nel Salone Nautico anche con il Fuori Salone, un programma di eventi collaterali, tra spettacoli, mostre e incontri. Un'ottima occasione, anche per chi viene da fuori, per conoscere Genova e la sua storia, una città antica proiettata nel futuro.
PM - Quante sono le aziende liguri che operano nel settore nautico e qual è il valore della loro attività?
AP – La Liguria si posiziona al primo posto, nella classifica delle regioni italiane, per valore aggiunto generato dalle imprese della cantieristica nautica, totalizzando 279,9 milioni di euro in valori assoluti. Nel 2023 la produzione cantieristica della nautica da diporto italiana ha registrato il suo anno migliore in assoluto, raggiungendo la cifra record di 4 miliardi di euro di export, in crescita del 16% rispetto al già eccellente 2022 (3,4 miliardi). Un risultato che sorpassa ampiamente (di ben 300 milioni) le stime che erano uscite a settembre, in occasione del 63° Salone nautico di Genova, e che è stato raggiunto nonostante il rallentamento dell’economia del Paese in generale, e dell’export in particolare. Sotto il profilo degli addetti, poi, la Liguria è prima in classifica sia per occupati nella cantieristica, 3.429, sia per quota percentuale sul totale degli occupati regionali, che è dello 0,48%, al cospetto di una quota media italiana dello 0,08%.
PM – Che tipo di sostegno offrite loro? Ci sono bandi specifici che sono stati fatti per il settore nautico oppure altri che verranno indetti a breve che potranno interessare le aziende che lo compongono?
AP – Le piccole e medie imprese della nautica ligure possono partecipare ai bandi regionali senza alcuna limitazione. Alcune di quelle che saranno presenti al Salone Nautico hanno già beneficiato in passato di alcune di queste agevolazioni a sostegno degli investimenti produttivi e del miglioramento delle prestazioni energetiche.
PM – Una delle necessità dei cantieri e della filiera nautica, è quella di reperire forza lavoro qualificata, specialisti, tecnici ecc. Che tipo di attività svolgete o supportate in tal senso? Avete dei progetti per il futuro?
AP - Come assessorato allo Sviluppo economico lavoriamo da tempo con il sistema camerale ligure per identificare prospetticamente le tipologie di lavoro più ricercate dalle imprese e formalizzare servizi di supporto che possano aiutare i nostri giovani all'inserimento nel mondo del lavoro. Un impegno che ci spinge a incrociare adeguatamente l'offerta formativa alla domanda imprenditoriale, che viaggia di pari passo alle azioni intraprese dal Dipartimento della Formazione.
PM – Tornando al Salone Nautico di Genova, quali sono le iniziative previste dalla Regione per questo evento?
AP - Saremo presenti con uno stand realizzato in collaborazione con il Comune di Genova e la Camera di Commercio di Genova. Due le missioni principali: da un lato ospitare le piccole e medie imprese liguri che si occupano di componentistica, in modo da permettere loro di incontrare i principali produttori e cantieri liguri, offrendo così l’occasione a queste aziende di sviluppare opportunità commerciali e di crescita. Dall’altro promuovere l’installazione “Made in Liguria, vetrina delle eccellenze genovesi e liguri”, nata dalla collaborazione fra la Regione Liguria, il Comune di Genova e le Camere di Commercio di Genova e delle Riviere. Una struttura visitabile che ricorda un grande cassone da spedizioni e che verrà posizionata in piazza De Ferrari nei giorni di apertura del Salone Nautico. Al suo interno, una selezione delle eccellenze e delle produzioni più significative dell’artigianato e dell’enogastronomia ligure e un richiamo ad alcuni personaggi più noti del territorio.